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Il Centro Studi del Consiglio Nazionale dei Geologi (Centro Studi) e la Camera Forense Ambientale (CFA) hanno stipulato, formalmente, un accordo di intenti.
Entrambe le istituzioni svolgono attività di sensibilizzazione con riferimento a tematiche ambientali di interesse professionale e civile nel contesto nazionale.
Nello specifico, dal 2010, anno di sua costituzione, il Centro Studi è impegnato con iniziative volte alla realizzazione e gestione, anche per conto di terzi, di ricerche, analisi studi, approfondimenti, borse di studio, eventi, convegni, seminari, approfondimenti e ogni altra iniziativa intesa a perseguire finalità di interesse generale e di utilità sociale nei settori della tutela delle risorse ambientali, culturali e naturali, della pianificazione urbanistica, territoriale e paesaggistica, occupandosi di approfondire anche le tematiche delle pericolosità geologiche e dei rischi derivanti dai cambiamenti climatici, delle energie rinnovabili e dello sviluppo sostenibile.
La Camera Forense Ambientale, quale associazione nazionale a carattere professionale e senza scopo di lucro, svolge attività di ricerca, formazione, informazione e divulgazione scientifica in materia ambientale, culturale e paesaggistica, promuovendo il rispetto della legislazione ambientale e della giurisprudenza di riferimento in favore degli iscritti e dei terzi.
La similarità di intenti, propositi e scopi ha reso possibile la concretizzazione di un accordo di collaborazione, una partnership volta a garantire proficue opportunità per entrambe le istituzioni e i loro bacini di utenti.
“Rafforzare il networking professionale – ha dichiarato Lorenzo Benedetto, Presidente del Centro Studi – trovando intese di valore con partner che condividono obiettivi comuni e visioni di concerto sulla valorizzazione della ricerca e della formazione, è cruciale per la Fondazione, da sempre coinvolta in attività formative per l’aggiornamento professionale continuo per la categoria.”
“Collaborare con la Camera Forense Ambientale per i prossimi 3 anni” – ha aggiunto il Presidente – permetterà di ampliare l’offerta formativa, diversificando i contenuti e i canali di fruibilità messi a disposizione sia degli iscritti all’Albo professionale sia degli iscritti alla CFA interessati alle tematiche ambientali”.
Cinzia Pasquale, Presidente della Camera Forense Ambientale, ha dichiarato “siamo molto soddisfatti dell’accordo sottoscritto perché si realizza una concreta e fattiva sinergia tra tecnici e giuristi, sinergia utile a qualificare le competenze ambientali dei professionisti coinvolti”.
“L’accordo siglato – ha proseguito – prevede la realizzazione condivisa di percorsi formativi e di aggiornamento in materia giuridico ambientale e la strutturazione di un “help desk”, curato dalla CFA, cui i geologi potranno rivolgersi per sottoporre quesiti di pronta soluzione che afferiscano alla legislazione ambientale e alla sua applicazione.”
Il primo impegno comune sarà nella prossima Summer School dal titolo “Rifiuti: risorsa economica e opportunità ambientale” che si svolgerà ad Agrigento dal 27 al 29 luglio prossimo.