SIDERNO(RC)-UNA PISTA CICLOPEDONALE DA VERGOGNARSI.

Aristide Bava
SIDERNO – Appena lo scorso anno l’avevamo salutata come una positiva realtà della cittadina di Siderno. Adesso la nuova pista ciclopedonale ubicata nella zona sud al termine del lungomare, seppure recentemente ripristinata , è diventata nuovamente se non impraticabile certamente tutt’altro che consona ad una cittadina dove il turismo dovrebbe essere l’arma vincente della sua economia e del suo rilancio. Praticamente rinata sulle ceneri del vecchio percorso devastato dalla violenta mareggiata che cinque anni addietro ha anche semidistrutto il lungomare della città, grazie ad un finanziamento regionale sfruttato dalla precedente amministrazione gestita dall’ex sindaco Pietro Fuda era stata riportata a condizione ottimale rispetto al passato anche perchè maggiormente attrezzata e dotata pure di impianto di illuminazione. La sua ristrutturazione l’aveva resa maggiormente percorribile dai pedoni con la realizzazione di un tracciato in legno parallelo a quello a disposizione degli amatori del ciclismo . Anzi, ad essere sinceri, erano proprio i pedoni ad averla maggiormente valorizzata perchè serviva – e serve ancora – per lunghe passeggiate lontano dallo smog delle autovetture che, soprattutto in questo periodo estivo è una delle prerogative che impedisce la fruizione del lungomare troppo intasato dagli automezzi. L’opera, infatti, realizzata per circa 1.700 metri, lungo il litorale , a ridosso della strada ferrata, resta molto utile e piacevolmente percorribile per tutta la sua lunghezza che dal rione Sbarre della città porta al confine con Locrii ed è molto piacevole per gli amanti delle lunghe passeggiate che intendono respirare aria sana e per chi ama estranearsi dal traffico locale magari accompagnando i propri bambini a respirare aria salutare. Ecco però che la mancanza di manutenzione ha ridotto la pista cicolopedonale nuovamente in uno stato di precarietà che rasenta la vergogna; cosa che giornalmente continua ad essere segnalata dai cittadini che la frequentano. In molti tratti il legno che serve da pista per i pedoni risulta squarciato e, quindi, pericoloso . Visto che anche l’illuminazione è precaria non è raro assistere a qualche imprevista caduta. Poi le segnalazioni maggiori riguardano le defecazioni dei cani lungo la pista, senza che i legittimi proprietari degli animali a quattro zampe provvedano a ripulire ( come d’altra parte recita una apposita ordinanza comunale). Il che costringe chi vuole godersi la sua salutare passeggiata non solo a sentire sgradevoli odori ma anche a fare dei necessari slalom per evitare gli escrementi che, purtroppo, sono diventati parecchi. Inoltre lungo la pista ciclopedonale le erbacce sono diventate tante e tali che hanno coperto buona parte della stessa sia nella parte alta sia nella parte bassa che limita con la spiaggia. Nella sostanza da molto tempo la pista ciclopedonale è stata lasciata in balia di se stessa , nonchè dei vandali e dei soliti sporcaccioni che non si fanno scrupolo di buttare ai suoi bordi i loro rifiuti. Resta, dunque, ovvia la necessità se non si vuole che la situazione si aggravi ulteriormente e poi non sia più possibile intervenire, pena la necessità di spendere parecchi soldi , di provvedere al piu’ presto ad una necessaria manutenzione e, soprattuto, ad una pulizia sommaria della stessa. Con il caldo intenso che si prevede la pista in questione sarà certamente sempre piu’ frequentata e riteniamo, dunque, che si debba consentire un suo migliore e più generale utilizzo. Ancora gli interventi si possono fare senza spendere grosse somme ed è giusto ridare la possibilità ai sidernesi – e non solo – di sfruttare in maniera migliore questo importante spazio sociale della città.