SIDERNO – UN PROGETTO PER L’ADEGUAMENTO DELLO STADIO COMUNALE

Aristide Bava
SIDERNO – Seppure lentamente, si potrebbe avviare a compimento l’adeguamento funzionale dello Stadio comunale dei Siderno che, come si ricorderà è rimasto chiuso dallo scorso anno alle gare ufficiali di campionato. E’ stata infatti approvata nei giorni scorsi dalla Commissione straordinaria una apposita delibera che prevede l’adozione di un progetto per l’adeguamento funzionale di quello che un tempo era uno degli stadi più belli della Calabria, dotato anche di una pista di atletica leggera ad otto corsie che ha ospitato atleti del calibro di Francesco Panetta, Pietro Mennea e Fiona May, tanto per citare i primi nomi che ci vengono in mente. Il progetto, elaborato dal responsabile dell’ Ufficio Tecnico Ing. Pietro Fazzari prevede una spesa di circa 700.000 euro da reperire con i fondi del programma ” Fondi Sport e periferie” della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Resta ovvio che proprio grazie alle sue caratteristiche lo stadio comunale sidernese dovrebbe avere tute le carte in regola per accedere ai fondi in questione. Il progetto, ben articolato, prevede la sistemazione di 2092 posti a sedere nella parte riservata al settore “di casa” dei quali 10 posti per disabili, e 480 posti a sedere nella parte riservata agli ospiti .L’ipotesi progettuale riguarda anche gli impianti elettrici, quello idrico antincendio , la necessaria segnaletica con tutte le incombenze riguardanti la sicurezza. E’ prevista anche la sistemazione dei servizi igienici e degli spogliatoti sia per gli atleti che per gli arbitri con la dotazione anche di un locale di pronto soccorso. Una sezione a parte è riservata ai lavori riguardanti la pista di atletica leggera per la quale, essendo attualmente, in più punti degradata è prevista la rimozione con smaltimento presso le discariche autorizzate del manto erboso esistente e quindi la stesura di un manto granulare poroso di 12 mm ( Eurogum D) per l’anello della pista e di 14 mm per le pedane sulla base delle norme Fidal. Il tutto da applicare uniformemente su tutta la superfice senza soluzione di continuità con l’ausilio di speciali macchine livellanti. L’impianto sportivo sarà inoltre munito di tutte le attrezzature necessarie per lo svolgimento di tutte le gare di atletica leggera. Questo progetto potrebbe essere il toccasana per lo stadio che – lo ricordiamo – è intitolato a “Filippo Raciti” e che è già stato oggetto nei mesi scorsi di alcuni lavori per farlo ritornare ad essere agibile ma che ritornare ad avere la sua funzionalità ufficiale ha ancora bisogno di ulteriori interventi. Non resta, intanto, che sperare nella approvazione del progetto.

nella foto lo stadio comunale