Aristide Bava
SIDERNO – Mentre in questi giorni nel nostro Paese e finanche in Calabria, si susseguono le proteste degli agricoltori per le condizioni non ottimali che stanno vivendo anche per le prescrizioni della comunità Europea, a Siderno si è svolta, nei giorni scorsi, una mostra di automezzi e attrezzi agricoli alla quale hanno partecipato gli addetti ai lavori e gli appassionati del settore. La manifestazione è stata organizzata dall’ Associazione “L’aratro” gruppo trattoristi della Locride, in un vasto spazio messo a disposizione in Via Carrera dall’azienda Torniomec. L’evento ha offerto una suggestiva “visione” dei trattori e la loro evoluzione nel corso degli anni offrendo agli agricoltori e agli appassionati uno “spaccato” della storia di questi indispensabili strumenti lavorativi. D’altra parte è innegabile che l’agricoltura ha subito nel corso dell’ultimo trentennio , ma anche prima, una trasformazione abbastanza significativa passando dalle pratiche manuali alle tecniche meccanizzate che hanno via via subito anch’esse notevoli trasformazioni. La mostra che è stata organizzata a Siderno ha offerto la possibilità di avvicinare il pubblico alla storia e alla evoluzione dei trattori agricoli che hanno portato ad una evoluzione che certamente ha migliorato l’efficienza delle attività agricole. I visitatori hanno avuto infatti la possibilità di ammirare una vasta gamma di trattori rappresentativi delle diverse epoche. Dalle imponenti macchine a vapore dei primi anni del XX secolo ai moderni trattori dotati delle più recenti tecnologie, l’esposizione ha mostrato come l’ingegnosità e l’innovazione abbiano guidato l’evoluzione di questi veicoli nel corso del tempo. La mostra ha dato anche la possibilità agli interessati di partecipare a sessioni interattive con esperti del settore, che hanno condiviso conoscenze e esperienze sulla manutenzione, le modifiche e le trasformazioni apportate ai trattori nel corso degli anni. Gli agricoltori presenti hanno potuto apprendere nuove tecniche e scoprire come adattare le loro attrezzature alle esigenze moderne. Grazie ad una area allestita all’interno della mostra gli agricoltori interessati hanno anche avuto la possibilità di acquistare attrezzi agricoli usati, cosa che ha permesso, in questo periodo di crisi economica, di soddisfare qualche specifica necessità. L’iniziativa, peraltro ha anche favorito l’interazione e lo scambio di conoscenze tra gli agricoltori del territorio.