di Aristide Bava
SIDERNO – Sabato 22 e domenica 23 marzo tornano le Giornate Fai di primavera , il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. Sarà un’edizione speciale per solennizzare i 50 anni della Fondazione con i riflettori puntati su 750 luoghi speciali in 400 città. Tra queste città , come annunciato dallo stesso Fai, ci sarà anche Siderno, dove viene proposto un itinerario alla scoperta del borgo affacciato sulla costa jonica, con una piccola storia che riassume che il primo nucleo abitato è originario del XIV secolo. Sarà l’occasione – dice la nota del Fai – per riscoprire la pregevole scultura lignea della Madonna di Portosalvo attribuita al grande scultore napoletano Francesco Verzella, oggetto nel 2019 di un minuzioso intervento di restauro che ha riportato alla luce la sua raffinatissima esecuzione e le preziose policromie originali. Coronata solennemente con diadema d’oro l’8 settembre 1923, acclamata coralmente Patrona e Regina di Siderno, è circondata da una filiale devozione che culmina annualmente nei grandi festeggiamenti patronali che si conludono l’ 8 settembre. L’itinerario prevede anche visite a Villa Russo, dimora suburbana in stile Liberty, coi suoi interni interamente affrescati dal pittore siciliano Sebastiano Pennisi, il salotto sontuosamente ornato di stucchi classicheggianti e il monumentale scalone in marmo; Palazzo Falletti Princi di Siderno, edificato a metà dell’800 su incarico di Francesco Saverio Falletti, personaggio del Risorgimento calabrese, che custodisce una notevole galleria di quadri raffiguranti gli illustri esponenti della famiglia e una biblioteca. Inoltre, la passeggiata nel centro cittadino costituirà l’occasione per approfondirne la storia, attraverso la riscoperta di Piazza Vittorio Veneto e del Monumento ai Caduti di Guerrisi, di Piazza Cavour con al centro il Busto di Michele Bello, e il caratteristico rione Sbarre, il quartiere dei pescatori, fitto reticolo di vicoli che, ancora oggi, attraggono per il loro fascino e il singolare rapporto con il mare. Fatti salvi tante altre cose da ammirare e apprezzare sarà certamente una ottima occasione per mostrare il volto “bello” della città
Nella foto Il monumento al marinaio realizzato da Giuseppe Correale ,uno dei simboli della città
