di Aristide Bava
Si è conclusa con un successo che ha superato le aspettative la “Ottobrata sidernese” , manifestazione di grande respiro che per due giorni ha animato il centro storico di Siderno Superiore con una serie di eventi culturali , di mostre fotografiche e pittoriche, di animazione per le vie del borgo antico con artisti di strada, giocolieri, musica itinerante, due impegnativi concerti ( con Rocco Barbaro e Peppe Voltarelli) nonchè con l’allestimento di vari stand enogastronomici. Una formula vincente che ha richiamato il pubblico delle grandi occasioni e che ha messo a dura prova la “capienza” del borgo antico e animazione di vario genere anche per i bambini. L’ Ottobrata ha dimostrato di essere una manifestazione-evento che può veramente contribuire alla valorizzazione del centro storico sidernese che da qualche tempo, grazie anche alla passione dell’Associazione ” Pajisi meu ti voglio bene”, ben gestita da Claudio Figliomeni e Edoardo Cusato e del Comitato ” Pro Piazza Cavone” che ha per presidente Aldo Caccamo,sta riprendendo nuova vita. In questa occasione è stata la parola “sinergia” come ha detto la stessa sindaca Maria Teresa Fragomeni a garantire il grande successo della “Ottobrata” che ha dei precedenti negli anni dal 2015 al 2017 quando, per tre anni si svolsero altrettante edizioni. In effetti questa volta la manifestazione ha potuto contare sulla collaborazione operativa della stessa Pro Loco ( presidente Antonella Scabellone, di numerose associazioni di volontariato, di artisti locali e di tanti cittadini e amministratori locali che hanno collaborato all’evento con grande passione. La manifestazione si portava appresso la voglia di creare movimento ( e turismo) in un periodi caratterizzato da poca affluenza di forestieri e far scoprire i sapori di questo periodo autunnale attraverso la riproposta della tradizione gastronomica, artistico e culturale che il territorio, e in particolare i borghi antichi, adesso, possono offrire quasi ad offrire una specie di festival d’autunno,con due aspetti prioritari. L’uno tandente a privilegiare la cultura con pregevoli mostre ( degli artisti Giuliano Zucco,Vincenzo De Angelis,Mariella Costa, Emanuela Verbeni,Marisa Catalano,Tiziana Zimbalatti,Angela Panetta, Sonia Certomà, Rosanna Trimboli,Stefania Fiumanò,Martino Michelizzi, Aòlfredo Serafino), presentazione di libri, convegni, mercatini dell’artigianato anche con divertimenti per i bambini, musica e balli tradizionali con visite nei palazzi del borgo aperti per eventuali visitatori e l’altro più legato allo Street Food, con degustazioni tradizionali di qualità a conferma della apprezzata enogastronomia che i borghi possono offrire. Quindi un programma decisamente ricco che ha fatto centro rispettando ogni aspettativa che ha avuto alti momenti culturali con la presentazione del libro di Arcangelo Badolati dal significativo titolo ” Le meraviglie della Calabria” ben presentato da Gianluca Albanese, in due importanti convegni, l’uno sul tema “Destagionalizzazione e prodotti km 0” e l’altro su ” Alimentazione sana tra tradizione e modernità”, nonchè su altro evento culturale per la presentazione del libro di Carlo Guccione ” Amara verità”, con la partecipazione di Emmida Multari e Ilario Ammendolia. Non è mancata una bella rassegna di poesie in vernacolo a cura di Rosella Garreffa. Manifestazioni, insomma per tutti i gusti e esaltazione delle tradizione in un mix di sapori e colori di questa ancora calda stagione che solo questo territorio può continuare ad offrire e che ha garantito l’eccezionale presenza di pubblico per due intense giornate che hanno ampiamente ripagato gli sforzi dell’amministrazione comunale e di tanta gente che ha voluto collaborare alla grande riuscita dell’ Ottobrata. E questo grande successo, come hanno anticipato gli amministratori, apre la strada alla continuazione dell’evento anche per i prossimi anni.
Nelle foto – L’Anfiteatro gremito di folla durante l’esibizione di Rocco Barbaro, alcuni degli stand allestiti, l’afflusso di cittadini in Piazza San Nicola.