SIDERNO – SOLENNIZZATA LA GIORNATA DELLA LEGALITA’ CON UN MURALES E UN SIGNIFICATIVO CONVEGNO

Aristide Bava
SDERNO – Quasi una festa dell’intera comunità cittadina per solennizzare la inaugurazione di un gigantesco murales realizzato dagli studenti del Liceo Artistico ” Pitagora” di Siderno e collocato al primo piano del Palazzo municipale in occasione della importante ricorrenza della strage di Capaci. La città di Siderno ha così celebrato nel migliore dei modi la “giornata della legalità” dedicando, come hanno avuto modo di dire l’assessore alla cultura Francesca Lopresti e la sindaca Maria Teresa Fragomeni, questa impegnativa opera “ai tanti giudici, militari, giornalisti, politici, testimoni, donne e uomini, che si sono battuti per la giustizia e che hanno perso la vita per mano criminale”. una iniziativa fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale soprattutto per sensibilizzare i cittadini e, in particolare, le giovani generazioni a non dimenticare con l’auspicio che, in particolare gli studenti, “attraverso il filtro della memoria, possano arricchire la formazione con antidoti di legalità, conoscenza e trasparenza” e che “Il contrasto alla violenza ed alla sopraffazione sia sempre un colorato dissenso verso tutte le mafie”. E’ stata una mattinata intensa iniziata con il tradizionale taglio del nastro da parte degli organismi istituzionali e della giovane studentessa Antonia Quarticelli che, a nome di tutti suoi compagni, dopo che il murales è stato liberato dal telo bianco che lo copriva, ha spiegato , emozionata ma molto convinta il suo significato evidenziando le due radici da cui è nata l’opera che vogliono significare – ha detto – che “noi nasciamo tutti uguali e poi siamo noi stessi a stabilire se prendere la strada della legalità oppure quella della deviazione sociale”. Poi dopo le foto di rito, gli amministratori, gli studenti e il pubblico presente si sono spostati nella sala del consiglio comunale dove sono nuovamente intervenute l’asessore Lopresti che ha ribadito l’importanza per Siderno di questa giornata e la sindaca Maria Tertesa Fragomeni che ha voluto ricordare, nel suo intervento la strage di Capaci e le tragiche vicende di quegli anni..La parola è stata data poi al sostituto Procuratore della Repubblica di locri , Antonia Antonucci che ha esordito evidenziando che tutti noi dovremmo ricordare ogni giorno quello che allora è successo e dopo aver espresso i suoi sentiti complimenti agli studenti e ai loro docenti per la bella opera realizzata evidenziandone la grande sensibilità dimostrata ha voluto precisare che “spetta a noi scegliere dove andare” ; le strade sono due e certamente quella che i giovani devono praticare è quella della legalità. ” La mafia è un fenomeno umano – ha detto -e siamo noi con le nostre azioni che dobbiamo essere capaci di debellarla”.Ha fatto seguito l’intervento della presidente della Corte d’Assise di Locri, Amalia Monteleone che dopo i ringraziamenti all’amministrazione comunale per la organizzazione dell’importante giornata ha definito di notevole importanza il coinvolgimento delal Scuola ” che è luogo deputato per stimolare l’affermazione della legalità, del vivere civile e del rispetto della Costituzione”. Si è soffermata anche sull’importante significato dato all’opera inaugurata dagli studenti ricordando a conclusione del suo intervento che “solo il rispetto della legalità ci consente di essere uomini liberi”. Poi è intervenuta Concetta Sinicropi, preside de Liceo Artistico che ha evidenziato l’entusiasmo con cui gli studenti hanno realizzato l’importante opera esaltando il connubio scuola-istituzioni e la capacità di creare la “cultura della verità” che attraverso l’arte hanno saputo evidenziare l’importanza della libertà. E’ quindi stata chiamata ad intervenire Donatella Catalano , madre di Gianluca Congiusta il giovane commerciante sidernese ucciso da mano criminale il 24 maggio 2005 ( oggi ricorre l’anniversario della morte) che fortemente commossa e con le lacrime agli occhi a invitato i giovani a non perdere il loro sorriso come ha sempre fatto Gianluca affrermando, con le lacrime agli occhi ” io non c’è lo più, ma sono orgogliosa che lui non si è mai voluto piegare alla mafia”. E’ stato, quindi, dato spazio ai docenti Domenico Rombolà e Immacolata Armocida che con la responsabile della sede Giovanna Panetta, hanno seguito più direttamente l’attività operativa degli studenti e che, entrambi, si sono dichiarati fortemente soddisfatti delal significativa opera realizzata. Gli interventi sono stati chiusi dall’artista Giuliano Zucco, docente storico e “maestro” degli studenti del Liceo artistico che ha invitato i giovani “ad essere forti” e guardare con grande speranza al futuro ricordando che l’ Arte e l’Amore hanno in comune una A che guarda sempre verso l’alto. Quindi l’assessore Francesca Lopresti, che ha coordinato i lavori, ha voluto chiamare, uno per uno, gli studenti che hanno realizzato l’importante opera inaugurata per consegnare loro un tangibile ricordo premio da parte della Amministrazione comunale . Infine è nuovamente intervenuta il sindaco Maria Teresa Fragomeni per i ringraziamenti di rito evidenziando, in particolare, la presenza di tutte le forze dell’ordine cittadine, dei rappresentanti di tutte le scuole , delle associazioni locali, della stampa e di tanti cittadini solidali al richiamo della tutela della legalità. La conclusione della manifestazione è stata salutata da un prolungato applauso da parte del folto pubblico presente.
Gli obiettivi dell’amministrazione comunale con questa importante iniziativa erano quelli di far realizzare un’opera di grande impatto visivo ed emotivo per farla rimanere, a ricordo, nei decenni futuri per rammentare il sacrificio di chi ha perso la vita per combattere la mafia. I giovani, soprattutto i giovani, hanno, intanto, preso atto con grande entusiasmo di questa necessità che non deve rimanere solo focalizzata in un murales collocato in una parete del Palazzo Municipale ma deve, soprattutto, diventare un esempio positivo per le future generazioni.

I GIOVANI STUDENTI PREMIATI, AUTORI DEL MURALES
Federico Garreffa V AB
Pio Rosario Sergi III C
Alessio Federico III C
Antonio Taverniti IV B
Antonia Quarticelli IV B
Noemi Oliveto IV B
Rebecca Maiolo IV B
Laura Marta Careri IV B
Liliana Scocchieri IV B
Silvia Sanci IV B
Martina Brescia IV C
Maria Chiara Micchia VC
Federica Eleonora VC
Chiara Florido VC
Jacopo Cuteri V C

Nelle foto – Il murales con gli studenti. La quarticello illustra il significato . Il tavolo dei relatori, Ragazzi con cartelli contro la mafia