Aristide Bava
SIDERNO – Oggi , domenica, riprende la protesta del Comitato Spontaneo Pro Casa della Salute. Le iniziative previste, confermate dallo stesso Comitato per informare la cittadinanza sono un presidio di cittadini con inizio alle ore 10.30 davanti all’ Ospedale di Siderno, un corteo di auto per le vie centrali della città alle ore 12, subito dopo la conclusione del Sit In, e una illuminazione con i fari delle autovetture della facciata della prevista Casa della salute dalle ore 18 in poi. Gli obiettivi principali partono dalla attivazione, il più presto possibile, della Casa della salute . già finanziata da parecchi anni e, quindi, l’opportunità, detatta dalla attuale emergenza sanitaria, di far diventare l’ex ospedale “una Unità Complessa di Cure Primarie al servizio di tutta la Locride, ad integrazione delle prestazioni che l’ospedale di Locri non effettua”. Il Comitato ha già chiesto un incontro con i responsabili dell’ Azienda Sanitaria Provinciale ed auspica anche un ulteriore incontro con il neo Commissario regionale alla sanità Guido Longo per informarlo direttamente delle necessità sanitarie del territorio e della possibilità di utilizzare la struttura di Siderno che offre una enorme disponibilità strutturale. Non è un caso, infatti, se l’ex Ospedale, come abbiamo riportato ieri. è stato scelto come sede delle vaccinazioni anti Covid 19 dal team operativo creato con il supporto dello stesso Commissario dell’ Asp, Prefetto Giovanni Meloni d’intesa con il Direttore sanitario Antonio Bray , e formato dal dott. Pierdomenico Mammì che, in quanto già responsabile del settore delle normali vaccinazioni e forte di una notevole esperienza, curerà il coordinamento di questo nuovo settore, dal dott. Domenico Carbone, direttore sanitario del Distretto e dal Dott. Pasquale Mesiti , dirigente medico ed ex direttore sanitario. A questo proposito, anzi, c’è da aggiungere che nelle ultime ore si è saputo che unitamente all’ex ospedale di Siderno altro punto di vaccinazione Covid potrebbe essere creato presso le Terme di Antonimina ein questo modo antonimina e Siderno coprirebbero l’intero comprensorio della Locride. Ad ogni buon conto, intanto, nella sede dell’ ex Ospedale sarà allestito un apposito laboratorio che consentirà al team operativo già selezionato, e composto da infermieri specializzati e medici, di provvedere al più presto al vaccino anti Covid per i cittadini secondo le indicazioni che nel corso della prossima settimana saranno fornite. E già questo è un primo passo per la riattivazione dell’ Ospedale che dispone di numerose stanze vuote che potrebbero, e dovrebbero, essere utilizzate per le incombenze più disparate. I responsabili del Comitato sidernese vorrebbero parlare con i rappresentanti dell’ Azienda sanitaria per avere le idee chiare sul futuro della struttura ma anche per mettere un punto fermo sulle necessità sanitarie di un territorio che si porta appresso ritardi atavici che hanno ingigantito l’emigrazione sanitaria ( con tutti i riflessi economici che di conseguenza si sono verificati e si stanno verificando) ed hanno tolto la fiducia dei cittadini nell’attuale sistema sanitario locale, che pure dispone di ottime professionalità. Una protesta, dunque, che non è solo dei sidernesi per i vergognosi ritardi dell’attivazione della Casa della salute ma anche e soprattutto dell’intera comunità della Locride alla quale continua ad essere negato il diritto alla salute.
nella foto – Un momento dell’ ultimo Sit In davanti all’ospedale di Siderno