Aristide Bava
SIDERNO – Proteste a Siderno per l’arrivo, in questi giorni di chiusura di tutte le attività per il Coronavirus dell’arrivo delle fatture relative al “Servizio idrico integrato per l’anno 2019”. Della protesta si è fatto portavoce il Coordinamento sidernese di Forza Italia che dice in una nota che “ciò che sta avvenendo a Siderno, proprio in queste ore, ci lascia attoniti, arrabbiati e profondamente delusi. Mentre il Governo centrale tenta di mitigare, seppur con risultati del tutto insoddisfacenti, gli effetti devastanti che l’epidemia da COVID19 sta avendo sulla salute e sull’economia del Paese”., Tra le altre cose la nota afferma che le fatture inviate ai cittadini in questi giorni ” riguardano un consumo di acqua “stimato” (pertanto non reale) relativo al periodo 01/01/2019 – 30/09/2019″ e si chiede il perchè. ” i nostri solerti amministratori, compiendo un gesto di elementare buon senso, non hanno pensato di posticipare ad altra data l’invio del tributo, alleggerendo la comunità da questo ulteriore fardello” . Pesante la considerazione sulla gestione commissariale che – dice la nota – ” in una situazione di emergenza economico-sanitaria senza precedenti, pensa esclusivamente a complicare la vita dei cittadini, peraltro già fortemente preoccupati per le evidenti carenze di una offerta sanitaria inadeguata e per la crisi economica dovuta alla paralisi totale del locale mondo del lavoro”. Il coordinamento di Forza Italia ricorda , poi, che ” Le amministrazioni di Reggio, Cosenza, Crotone e di tanti altri comuni calabresi, in questo frangente, hanno tempestivamente disposto la sospensione della riscossione dei tributi al fine di non aggravare ulteriormente la drammatica situazione economica in atto mentre a Siderno, invece, si è pensato bene, in spregio ai più elementari principi di solidarietà, di marcare ancora di più la distanza che intercorre tra i cittadini e l’amministrazione ponendo in atto un comportamento freddo e distaccato che stride profondamente con i proclami fatti a mezzo stampa e sui social circa la volontà di aiutare la popolazione”. Quindi si chiede “Con la forza che ci viene dal buon senso e dallo spirito di aiuto e sostegno nei confronti della collettività, che la Commissione Straordinaria intervenga subito per sospendere la riscossione dei tributi, evitando così, che una situazione già estremamente difficile, diventi insostenibile”