Aristide Bava
SIDERNO – Il movimento politico Siderno 2030 , presente in consiglio comunale con Stefano Archinà, Massimo Diano e Domenico Sorace ha presentato al Comune di Siderno due schede progettuali riguardanti la realizzazione di una pista ciclopedonale nel litorale nord cittadino e la riqualificazione dell’anfiteatro di Siderno Superiore. L’iniziativa era stata in qualche modo anticipata in consiglio comunale tramnite una interpellanza dei citati consiglieri che avevano sottolineato l’importanza di cogliere al meglio l’opportunità presentata dal “CIS” Calabria, Contratto Istituzionale di Sviluppo, dichiarandosi disponibile a collaborare con l’amministrazione anche nella stesura di ulteriori schede progettuali. In sintesi la scheda relativa alla Pista ciclopedonale prevede un progetto di riqualificazione della passeggiata nel suo prolungamento lato nord mediante la realizzazione della Pista Ciclopedonale e di una viabilità di servizio è pensato per rigenerare e recuperare un tratto di fascia costiera del territorio comunale, della lunghezza complessiva di 2 Km, che mantiene caratteristiche ambientali e paesaggistiche di rilievo. L’esigenza è quella di offrire nuove centralità urbane, razionalizzare l’afflusso degli utenti, decongestionando il traffico che si concentra nella parte centrale del litorale, il Lungomare delle Palme. L’obiettivo è quello di promuovere la riqualificazione dell’ambito costiero degradato, proteggere gli elementi di pregio naturalistico e ambientale marino, conservare e migliorare lo stato della fauna e della flora selvatiche, degli habitat e dei paesaggi, riorganizzare e regolamentare il sistema degli accessi alla risorsa, pianificare la viabilità di servizio valorizzando le attività turistico-ricreative esistenti e future, favorendo una diversificazione dell’offerta turistica. L’intenzione è quella di realizzare “una passeggiata di pregio” sulla spiaggia nel rispetto dell’ecosistema naturale del luogo, con aree verdi e vegetazione di tipo mediterraneo-dunale. Nella fascia lato mare si potrà passeggiare su una pavimentazione poggiata sull’arenile, riqualificato con dune e nuovi accessi al mare, mentre percorso ciclabile e viabilità di servizio saranno separate da percorsi dedicati. L’idea è quella di offrire alle famiglie aree ludiche creative e innovative, integrate con il paesaggio del lungomare. La scheda riguardante l’ Anfiteatro Siderno Superiore prevede la proposta di un progetto per intervenire in uno slargo ad emiciclo delimitato da una cavea composta da cinque gradoni posta al centro del Borgo in una vasta ansa aperta verso il mare, a cui fanno da cornice i palazzi del centro storico. L’intervento per il quale si richiede il finanziamento prevede un ampliamento della dotazione infrastrutturale e consente, da una parte, di preservare gli spazi e la sua natura di punto di osservazione privilegiato per godere del paesaggio costiero, e, al contempo, garantisce una dotazione funzionale tale da permettere la programmazione di eventi di portata decisamente più ampia. Il progetto proposto prevede l’ampliamento verso valle dello slargo esistente mediante un riempimento di terra posto in contiguità con quello precedente. L’intervento disegna, infatti, alla quota della piazza, un ampliamento del terrazzo belvedere da adibire, in occasione di manifestazioni pubbliche, a palco per la collocazione delle attrezzature. Alla quota sottostante, esso prevede la realizzazione di un articolato sistema di spazi pubblici di servizio alla scena e/o per lo svolgimento di manifestazioni autonome. Nel prevedere la riqualificazione degli spazi già presenti, esso disegna l’ampliamento della scena del teatro all’aperto introducendo nuovi spazi pubblici e di servizio utili a dare finalmente risposta alla domanda di luoghi specificatamente pensati per la cultura, lo spettacolo e le manifestazioni all’aperto. Le due schede – precisano i rappresentanti di Siderno 2030 sono stati elaborati grazie al lavoro di alcune professionalità interne al movimento.In una nota Siderno 2030 precisa che con la messa a disposizione degli elaborati tecnici, realizzati dalle professionalità esistenti al suo interno, ha dimostrato fattivamente, la volontà di voler contribuire al buon governo della Città. “Come sempre sostenuto – dice – crediamo che, in una situazione di estrema difficoltà come quella attuale, Siderno abbia la necessità dell’apporto di tutte le forze migliori, le professionalità, i cittadini perbene per affrontare e dare delle soluzioni ai tanti problemi che affliggono questa comunità. Al di là, quindi, delle differenze politiche e ideologiche noi non ci tireremo indietro se, da parte di questa amministrazione comunale, ci sarà la volontà di collaborare con le forze di opposizione, una collaborazione che deve essere reale e non di facciata, nel rispetto dei rispettivi ruoli, di governo per la maggioranza, di controllo per la minoranza, convinti come siamo dell’importanza del ruolo di opposizione, nel rispetto di coloro i quali ci hanno accordato il loro consenso e per il buon andamento e la qualità dei lavori del Consiglio Comunale”.
nelle foto
La zona nord del lungomare dove dovrebbe sorgere la pista ciclopedonale