SIDERNO – PETIZIONE PER FAR RIAPRIRE L’EX OSPEDALE

Aristide Bava
SIDERNO – E’ diventata attiva una petizione on line per stimolare la riapertura dell’ ex Ospedale di Siderno. L’iniziativa è partita da Antonio Cutugno , tra i candidati a sindaco della città che anche sulla scorta di quanto sta succedendo nell’ambito della sanità e soprattutto alla luce delle accresciute esigenze derivate dai contagi Covid ha deciso di dare il via a una raccolta firme che già in pochi giorni ha riscosso un notevole successo. D’altra parte – sono ormai in molti a sostenerlo – è un vero peccato continuare a tenere la struttura dell’ex ospedale pressocchè inutilizzata malgrado, peraltro, sia stata già da tempo indicata come nascitura Casa della salute . L’ex ospedale è stata chiuso ormai da una diecina di anni e già da mesi si sono levate parecchie voci, in concomitanza con la diffusione del Covid per cercare di stimolare gli organismi responsabili della sanità calabrese a non perdere l’occasione per riutilizzare la struttura anche come possibile centro Covid del territorio. Gli stessi sindaci nel corso di una recente assemblea hanno ribadito dopo aver preso atto «dell’assoluta mancanza di gestione dell’emergenza sanitaria» e «del crescente diffondersi del virus, la richiesta dell’allestimento di ulteriori Usca a nord e sud della Locride, e l’immediata attivazione di posti letto di terapia intensiva e subintensiva, comprendendo l’utilizzo dell’ex ospedale di Siderno quale centro Covid (o post covid)». Anche Giovanni Calabrese, sindaco di Locri , nei giorni scorsi, appena ha avuto notizia della decisione di installare presso l’ Ospedale di Locri un ospedale da campo non ha mancato di ricordare la presenza, sul territorio, della struttura dell’ex ospedale di Siderno che potrebbe meglio garantire le necessità sanitarie e non sarebbe comunque una iniziativa temporanea come dovrebbe essere l’ Ospedale da campo, ma un punto fermo che potrebbe dare notevole sollievo all’attività futura dell’ Ospedale di Locri e garantire anche in questo momento di emergenza piuù tranquillità e più sicurezza all’utenza. Concetti, peraltro, ribaditi anche durante una recente video conferenza unitaria che si è tenuta per mettere a fuoco le grosse problematica delal sanità sul territorio della Locride. Una necessità, insomma, quella della riapertura dell’ ex ospedale di Siderno che non ammette discussioni ma che stranamente non è stata ancora presa nella debita considerazione anche se – lo ricordiamo – ci sono 9.760.000 euro già finanziati per la realizzazione al suo interno della Casa della salute che se oggi fosse operante – e lo poteva essere perchè la decisione ufficiale della sua realizzazione è vecchia di sette anni – avrebbe potuto dare un grosso contributo alla attuale situazione legata al coronavirus . Riaprire l’ex ospedale di Siderno servirebbe in ogni caso anche ad aumentare i posti disponibili per l’emergenza sanitaria e in molti non riescono a comprendere perchè questa possibilità non sia stata presa in considerazione. Adesso che anche in sede governativa di parla di riaprire gli ospedali calabresi chiusi si spera, comunque, che uno di questi possa essere , a giusta ragione, quello di Siderno. La petizione va anche in questa direzione .
nella foto una veduta dall’alto dell’ex ospedale di Siderno dalla quale si può evincere l’ampiezza della struttura molto importante in un momento di emergenza come quello che si sta vivendo.