Aristide Bava
SIDERNO – I sei consiglieri di opposizione del civico consesso hanno indirizzato in forma congiunta al presidente del Consiglio comunale , Alessandro Archinà, una mozione per la discussione ( a norma dell’art. 44 del Regolamento) in Consiglio comunale chiedendo la realizzazione di un Polo scolastico. I sei consiglieri Aldo Caccamo, Domenico Catalano , Antonio Cosimo Pio Trimboli, Stefano Archinà,Massimo Diano e Domenico Sorace chiedono che il Consiglio comunale impegni il Sindaco e l’amministrazione a chiedere con forza alla Città Metropolitana di Reggio Calabria l’accorpamento dei quattro Istituti scolastici appartenuti alla Città di Siderno quali il Liceo Artistico, L’Istituto Tecnico per Geometri, l’ Istituto Commerciale ” Marconi” e l’ Ipsia, in un unico polo scolastico Artistico – Tecnico Professionale, ” onde evitare , nell’immediato futuro, un ulteriore depauperamento, per non dire spoliazione, delle istituzioni scolastiche nate a Siderno negli anni tra il 1950 e il 1970″. Ciò in vista del desolante quadro che emerge dall’esame della situazione relativa alla densità scolastica correlata alla decrescita demografica e alle condizioni edilizie degli immobili in cui si trovano gli istituti superiori presenti nel Comune, unitamente alla norma circa il numero minimo necessario per poter mantenere un Dirigente titolare e un , attualmente fissato in 600 studenti ma con la prospettiva di essere elevato a breve a 900/950 unità. Ove dovesse verificarsi tale possibilità – scrivono i consiglieri di opposizione – tutti gli istituti sidernesi potrebbero rimanere sottodimensionati ed essere accorpati ad altri istituti, o nella migliore delle ipotesi, rimanendo sottodimensionati , gli stessi potrebbero essere affidati ad un Dirigente scolastico “a reggenza”, cioè ad un Dirigente già titolare di un incarico presso altro istituto dotato di un numero sufficiente di studenti. ” Ritenendo – scrivono i consiglieri comunali nella loro richiseta – che il centro più popoloso della Rivieart dei Gelsomini, ovvero Siderno, abbia il diritto e il dovere di preservare la presenza nell’ambito del proprio territorio degli Istituti scolastici esistenti, perno cruciale del tessuto economico della città, onde incentivare la creazione di filiere formative che si possano incontrare con le esigenze professionali e lavorative della nostra Regione, e non solo, auspica che la Città Metropolitana di Reggio Calabria, autorità competente in materia ,vorrà porre in essere tutti quagli atti volti alla creazione , appunto, di un polo scolastico Artistico Tecnico Professionale che sulla scorta degli alunni iscritti per l’anno scolastico 2022/2023 compresi quelli dei corsi serali potrebbe contare su un numero di allievi pari a circa 1.600 unità”. Con la realizzazione del citato Polo scolastico verrebbe, quindi assicurato il mantenimento della personalità giuridica e l’autonomia amministrativa.