Aristide Bava
SIDERNO . L’ Ipsia di Siderno ha rinnovato e ampliata la sua offerta formativa. Anche quest’ anno, l’importante scuola sidernese prenderà parte ai Percorsi di Alternanza Scuola Lavoro promossi dall’Università degli Studi “Mediterranea” di Reggio Calabria. rivolti agli studenti più meritevoli, interessati a sperimentare sul campo le attività laboratoriali organizzate dall’Università reggina, coerentemente con gli ambiti disciplinari dei vari indirizzi di studio. I Percorsi formativi vedranno il coinvolgimento, in primis, delle classi quarte e quinte.e si svolgeranno presso i Dipartimenti interessati, a partire da questo mese di gennaio, sotto il coordinamento scientifico di un Docente universitario il quale si avvarrà della collaborazione dei Docenti referenti per le attività di Alternanza Scuola Lavoro dell’Istituto, nella fattispecie gli Ingegneri Daniela La Porta e Bruno Iaria. Agli studenti che si saranno distinti durante le attività verrà offerto uno stage gratuito presso aziende nazionali ed internazionali con cui l’Ateneo intrattiene un rapporto di collaborazione. Inoltre, l’Università “Mediterranea” riconoscerà Crediti Formativi Universitari a beneficio di quegli studenti dell’Istituto Professionale sidernese che, all’indomani del conseguimento del Diploma di maturità, decideranno di intraprendere gli studi universitari presso il predetto Ateneo. L’interessante Progetto, che ha tra le sue finalità quella di costruire un ponte tra scuola, università e mondo del lavoro, verrà riproposto anche nel prossimo anno scolastico 2019/2020. Al nuovo appuntamento,l’Istituto Professionale di Siderno, con sede coordinata a Locri, si presenterà forte di un’offerta formativa che è stata notevolmente ampliata e rinnovata. Infatti a partire dal prossimo anno scolastico sono i seguenti gli indirizzi di studio dell’ Istituto Professionale per l’ Industria e l’artigianato: Manutenzione e Assistenza Tecnica (Apparati, Impianti Elettrico- Elettronici, Meccanici, Termo Idraulici. Gestione delle Acque e Risanamento Ambientale (ambito Chimico-Biologico). Servizi Culturali e dello Spettacolo (Comunicazione audiovisiva e produzione di eventi). Industria e Artigianato per il Made in Italy (ambito “Produzioni Tessili e Sartoriali, Abbigliamento e Moda). Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie (Odontotecnico e Ottico). A questi settori si aggiungono due nuovi indirizzi di studio ovvero Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale nonchè Agricoltura, sviluppo rurale,valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane, ed ancora due indirizzi di studio dell’Istituto tecnico (Indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica), ossia Elettronica ed Automazione. Il dirigente scolastico Gaetano Pedullà ha inoltre deciso di attivare dal prossimo anno scolastico corsi serali per adulti, al fine di venire incontro alle esigenze di un’utenza costituita da studenti lavoratori e da quanti in passato hanno abbandonato la frequenza scolastica di qualsivoglia indirizzo di studio e che oggi hanno la necessità di conseguire un idoneo titolo di studio che possa agevolare il loro inserimento o migliore inquadramento nel mondo del lavoro. Una scuola, dunque, che guarda soprattutto alle possibilità occupazionali.
nella foto – Un momentodel percorso formativo all’Università Mediterranea