SIDERNO – L’IMPORTANZA DELLA VACCINAZIONE IN UN CONVEGNO DEL KIWANIS

Aristide Bava
SIDERNO – Il Kiwanis club Magna Grecia ” Luigi Giugno” ha fatto accendere i riflettori sull’importanza dei vaccini in un convegno che si è tenuto presso l’ Aula Magna dell’ Istituto ” Marconi”. L’evento è stato organizzato in collaborazione con l’ Istituto comrensivo “Pascoli- Alvaro” sotto il tema “I vaccini: l’importanza della prevenzione nella società moderna”. Il convegno è iniziato con i saluti del presidente del Kiwanis, Alessandro Ciprioti a cui hanno fatto seguito quelli del dirigente scolastico Clelia Bruzzì e di Giuseppe Pedullà, presidente del consiglio d’istituto della scuola “Pascoli-Alvaro”. Sono, quindi intervenuti sul delicato tema Giorgio Ruso past-president del club kiwaniano e Pierdomenico Mammì responsabile di medicina preventiva presso l’ospedale di Locri. Il convegno fa parte delle attività solidali del Kiwanis club Magna Grecia indirizzate a sostegno dei bambini. Ogni anno, infatti, molti bambini muoiono per cause facilmente prevenibili e curabili e tra le iniziative kiwaniane c’è quella di cercare di combattere la mortalità precoce con un’opera di informazione. Tra le cause di morte- è stato detto -ci sono le complicazioni durante i parti, lo stato di salute precario delle madri, l’insufficienza di tecnici sanitari preparati, l’assenza di pulizia e le complicazioni nell’accesso alle strutture sanitarie. Si tratta di problemi che possono essere prevenuti e risolti purché si intervenga con aiuti di tutti i generi, anche economici, per dare la possibilità ai bambini nati in condizioni povere di avere la vita. Lo stesso Alessandro Ciprioti ha tenuto a rimarcare che il convegno si riallaccia al grande progetto che da anni il Kiwanis club International sta realizzando in collaborazione con l’Unicef, ed al quale il club ionico partecipa attivamente con tuttii suoi soci con il primo obiettivo di debellare nei prossimi anni il tetano prenatale nei paesi più poveri del mondo rimarcando che ancora oggi mamme e bambini muoiono a causa della mancanza di vaccinazione”. Clelia Bruzzì, da parte sua, ha messo in risalto l’importanza dei progetti extracurriculari destinati a formare ed informare i ragazzi e, soprattutto, le famiglie sui rischi che si corrono senza adeguate forme preventive per le malattie. Giuseppe Pedullà ha sottolineato la rilevanza della corretta informazione e il dialogo tra la scuola e la famiglie. Giorgio Ruso ha illustrato alcuni aspetti relativi all’igiene preventiva affermando che è fondamentale per il benessere fisico e psichico oltre che sociale ed è, anche, il primo passo verso una migliore qualità della vita. A Pierdomenico Mammì sono toccate le conclusioni “E’ indispensabile la precauzione – ha detto – perché attraverso i vaccini si evitano malattie pericolose” ed ha aggiunto che pur rispettando le opinioni di quelli che sono contrari alle vaccinazioni perché le considerano pericolose non hamancato di evidenziare che le stesse persone prendono l’aspirina o gli antibiotici che contengono effetti indesiderati e possibili complicazioni più degli antidoti utilizzati per il morbillo e le altre malattie. Mammì ha spiegato che i vaccini da quando sono stati scoperti e introdotti in campo medico, hanno salvato milioni di vite e contribuito a far scomparire malattie mortali, prima tra tutte il vaiolo. “ E il fatto che le malattie come il vaiolo sono ormai sconosciute – ha aggiunto Mammì – fa si che ci si è dimenticati dei grandi benefici dei vaccini”. Interessante il dibattito che si è aperto dopo la relazione del medico che ha risposto a tutti sulle richiesrte di informazioni precise sulla prevenzione delle malattie e sui vaccini.
n.b. allegata FOTO ” vaccini” Ruso, Ciprioti, Mammì, Bruzzì, Pedullà