Aristide Bava
SIDERNO – Folla delle grandi occasioni per l’ultimo saluto a Mario Congiusta. I funerali si sono celebrati nella chiesa di Maria SS. di Portosalvo con tanta gente che ha voluto essere vicina alla famiglia del “padre coraggio” come è stato battezzato Mario, padre di Gianluca il giovane commerciante ucciso la sera del 24 maggio del 2005 lungo la via Torrente Arena dove oggi sorge un monumento dedicato a lui e alle vittime innocenti di mafia. Neipressi delle Chiesa c’èra anche parcheggiato il suo “maggiolone” giallo diventato un simbolo della sua battaglia lotta contro la mafia e della ricerca di una verità che Mario Congiusta non ha potuto conoscere. Ieri mattina il feretro di Mario lè stato scortato dalla sua abitazione di via Michele Bello fino alla Cattedrale sidernese da quelli di “Libera Locride”, che ormai erano diventati i suoi piu’ fedeli amici. Ungruppo associativo del quale il padre coraggio faceva parte a pieno titolo partecipando attivamente a convegni e incontri sulle vittime di mafia e per la lotta alla legalità. Mario Congiusta aveva anche creato unitamente ai suoi familiari e a molti amici una fondazione onlus che porta il nome del figlio Gianluca. Il corteo è stato lungo e partecipato. La S. Messa è stata officiata da Don Emilio Stramile, anche lui di Libera, che si è anche soffermato sull’impegno civile di Mario Congiusta definendolo un “costruttore di pace con un alto senso morale che ha dato tanto per gli altri preferendo spesso rimanere anche in disparte fatte salve le manifestazioni ufficiali in cui bisognava mandare segnali forti a favore della legalità. Leparole di Don Stramile sono state spesso interrotte dagli applausi per solennizzare la vicinanza della gente a quest’uomo che ha fatto della sua battaglia una vera e propria ragione di vita per contribuire a ridare dignità alla gente per bene e alle famiglie che hanno subito perdite per mano criminale. I funerali si sono conclusi con una vera e propria ovazione nei confronti di Mario Congiusta e con tantissima gente che si è stretta con commozione attorno alla moglie Donatella e alle figlie Roberta e Alessandra .
nella foto – Il lungo corteo che ha accompagnato il feretro di Mario Congiusta lungo il Corso della Repubblica.