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Aristide Bava
SIDERNO – Dopo i risultati delle recenti elezioni in seno alla Pro Loco di Siderno è necessaria una seria analisi della situazione in vista anche di quello che sarà il futuro della importante struttura associativa sidernese. E’ fuor di dubbio che la Pro Loco potrebbe dare un serio contributo al rilancio ( si spera ) della città ed è per questo che sarebbe necessario trovare la quadra per consentire che si svilupi un discorso unitario. Alla luce dell’analisi del voto è apparso chiaro che si sono contrapposti due opposti schieramenti, l’uno “legato” alla struttura dirigenziale uscente, l’altro non solo improntato ad un cambio ma anche di un nuovo sistema gestionale. Il voto, nella sostanza, ha detto che i due schieramenti si equivalgono. Anche se la vittoria piu’ importante, quella legata alla presidenza è andata al gruppo uscente ( che ha avuto nel presidente uscente Agostino Santacroce e nel suo vice Giuseppe Badia i suoi principali alfieri ), nella sostanza la “gara” è finita in parità. Due o tre voti su poco piu’ di 110 votanti non possono fare una reale differenza. La conferma arriva d’altra parte dalla composizione del consiglio direttivo ( Giuseppe Badia, Agostino Santacroce, Marilena Romeo da una parte e Antonella Verteramo, Giuseppina Scuncia, Domenico Leonardo dall’altra. Ovvero tre esponenti di un gruppo e tre esponenti dell’altro gruppo. A ciò bisogna aggiungere che anche il risultato del collegio dei revisori e dei probiviri ha dato risultati pressocchè analoghi ( collegio dei probiviri Caterina Mammola, Mario Diano, Osvaldo Mirenzi come titolari e Alessio Lamonaca e Giuseppe Caruso come supplenti; collegio dei revisori Domenico Sorace ,Roberto Tavernese, Luigi Brugnano come titolari e Aldo Caccamo e Domenico Panetta come supplenti).Anche qui sostanzialmente un risultato di parità. E allora ? L’interrogativo sta proprio qui. Probabilmente tutti si sono resi conto che, adesso, è necessario guardare al futuro senza contrapposizioni di parte. Ciò anche perchè senza un discorso unitario la Pro Loco non andrà da nessuna parte. Fatta questa premessa c’è da fare un’altra importante considerazione. Il voto ha dato il suo placet, per la presidenza, alla giovane Antonella Scabellone, professionista che da molti anni era ben integrata nell’associazione, che ha superato al fotofinish l’altro valido e apprezzato candidato Domenico Leandri, e certamente se Lei saprà approfittare di questo importante momento per “ricucire” quanto c’è da ricucire dello strappo elettorale, per la Pro Loco si potrà aprire veramente una nuova stagione positiva. Non bisogna dimenticare che Antonella Scabellone è la prima donna che si pone alla guida della Associazione turistica sidernese. Un altro aspetto, questo, da non sottovalutare e che deve essere salutato positivamente con l’augurio che nel segno dell’unità e della voglia di fare si potrà dare alla città un’arma in più per uscire dal momento negativo che sta vivendo.
nella foto Antonella Scabellone
