Aristide Bava
SIDERNO – Il direttivo dell’Osservatorio Cittadino Rifiuti Siderno, presieduto da Mariarosaria Tino, si è incontrato con il viceprefetto Matilde Mulè, componente della terna commissariale che gestisce l’amministrazione comunale. Obiettivo principale dell’incontro l’assicurazione dell’ Osservatorio di volere rinnovare la collaborazione tra la struttura ambientale e l’amministrazione comunale per come d’altra parte già si faceva con la precedente gestione diretta dall’ex sindaco Pietro Fuda prima che la stessa venisse sciolta per infiltrazioni mafiose. L’Osservatorio aveva sollecitato l’incontro, – viene precisato in apposita nota – oltre che per dare il benvenuto alla nuova triade commissariale, soprattutto per cercare di migliorare il servizio della raccolta differenziata”. Secondo la nota è stato trovato nel Commissario un interlocutore aperto al dialogo ed attento alle segnalazioni dei cittadini. I temi affrontati sono stati molteplici. Si è parlato della necessità di distribuire gli scarrellati agli esercizi commerciali sguarniti e di vigilare affinché vengano separati correttamente i rifiuti. Si è anche parlato della necessaria apertura dell’isola ecologica che – è stato precisato – dovrà avvenire con il prossimo affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti. Ed ancora dell’urgenza della pulizia dei tombini, delle criticità dell’impianto T.M.B. di località S. Leo, della fornitura degli eco-box per le scuole, della necessità di censire le utenze fantasma e, soprattutto, di cercare di sanzionare chi abbandona i rifiuti per strada. Su quest’ ultimo punto, l’ingegnere Pietro Fazzari, responsabile per il Comune di Siderno del settore che cura la raccolta dei rifiuti, presente anch’esso all’incontro, ha garantito di essersi già attivato, inviando le immagini estrapolate dalle videocamere collocate sul territorio ai Vigili Urbani per i successivi adempimenti con l’obiettivo principale di individuare e colpire “gli incivili che continuano indisturbati a sporcare le strade con la loro spazzatura”. Al termine dell’incontro i componenti del direttivo dell’ Osservatorio Cittadino Rifiuti si sono dichiarati soddisfatti per lo ” spirito di collaborazione dimostrato dal vice-prefetto e dalle rassicurazioni ottenute circa il rafforzamento dei controlli sul territorio e dell’attenzione dimostrata per le tematiche ambientali”. Tuttavia l’associazione ha anche auspicato che Siderno possa quantomeno superare “quel modesto 46% di raccolta differenziata -certificato da Arpacal – centellinato in quasi due anni e mezzo dall’avvio del servizio”, per riuscire ad oltrepassare la soglia del 60% imposto dalla legge. Un obiettivo quest’ultimo che è anche auspicio della maggioranza dei cittadini di Siderno che si stanno sforzando di effettuare al meglio la raccolta differenziata e che sono i primi a protestare per il comportamento incivile che sta tenendo quella sparuta minoranza che continua a sporcare le strade della città e che compromette il buon lavoro che si sta facendo per garantire un miglioramento della qualità della vita della cittadina che in gran parte dipende anche dalla normalizzazione della situazione ambientale di cui una buona raccolta della differenziata è parte integrante.