Aristide Bava
SIDERNO – C’era il “sindaco” con tanto di fascia tricolore, c’era il “prete” con l’abito delle grandi occasioni, la bottiglia di spumante italiano per solennizzare l’avvenimento e c’erano anche i consiglieri comunali d’opposizione, in questo caso “veri”, Pietro Sgarlato e Vincenzo De Leo ( che a suo tempo avevano presentato interrogazione in merito al sindaco)a far da cornice all’inaugurazione unitamente ad un folto gruppo di cittadini richiamati dall’insolito annuncio che finalmente sarebbe stata inaugurata l’ isola ecologica. E’ stato il modo insolito e, purtroppo solo scherzoso, messo in atto dagli attivisti del Movimento Cinque Stelle di protestare per la mancata entrata in funzione dell’isola ecologica di cui si attende l’ inaugurazione “vera” da molto tempo, da quando cioè, si è dato il via alla raccolta differenziata porta a porta, iniziativa meritoria dell’amministrazione comunale che ha dato il via a molti problemi legati alla raccolta dei rifiuti ma che si porta appresso ancora qualche grave problema di “inciviltà” e soprattutto il neo della mancata attivazione dell’isola ecologica che pur ben delimitata nei pressi dell’impianto di smaltimento dei rifiuti di contrada San Leo, non è mai entrata in funzione. E, allora, i leader locali del movimento Nino Tarzia, vestito a festa e con tanto di fascia tricolore e Luigi Errigo, forte di un bianco abito talare pronto benedire l’isola che…non c’è si sono presentati all’ingresso del sito accompagnati da altri attivisti del movimento 5 stelle per dare il via all’insolita cerimonia ampiamente annunciata e seguita anche direttamente da alcuni curiosi. Il siparietto si è concluso, dopo alcuni singolari discorsi finalizzati a mettere in luce l’annosa problematica cittadina con il classico brindisi. Ma anche con la malcelata speranza che l’iniziativa possa essere di stimolo per la reale soluzione del problema. I lavori dell’isola ecologica di Siderno, in teoria risultano ultimati il 15 luglio del 2016 con rilascio del certificato di regolare esecuzione in data 1 agosto dello stesso anno. Successivamente, in data 29 agosto l’amministrazione comunale ha anche approvato il regolamento di gestione del centro di raccolta. L’iter burocratico è continuato con l’autorizzazione della messa in esercizio della stessa isola ecologica sulla base del quale adempimento, poi, è stata affidata la gestione, il 16 dicembre del 2016, alla società Locride Ambiente che cura, a Siderno, anche la raccolta differenziata porta a porta. Da quella data, però, malgrado i ripetuti solleciti dei consiglieri di opposizione e di altri comitati cittadini l’isola non è ancora entrata in funzione per il pubblico ma viene usata solo per fini interni da parte del Comune e della società Locride Ambiente.
nella foto – Il “sindaco” Nino Tarzia e il “prete” Luigi Errigo