Aristide Bava
Siderno, – Ambiente e qualità della vita sono stati gli argomenti sui quali si sono accesi i riflettori dello “Sportello Fragomeni” . Problematiche molto sentite dai cittadini come è stato dimostrato anche in questa occasione promossa da Maria Teresa Fragomeni per: “ascoltare, dialogare, costruire” e , dedicata, appunto al tema della tutela ambientale e della sostenibilità. Nell’ottica di un percorso partecipativo aperto a tutti i cittadini per la cura condivisa della comunità, e della futura amministrazione di Siderno, sono state parecchie – informa un apposito comunicato stampa – le segnalazioni, e le istanze arrivate dai cittadini sulle quali saranno costruire dalla Fragomeni e dal suo staff le linee guida per l’azione del nuovo governo della città. E’ stato sollevato anche il problema del randagismo, “un problema grave e spesso sottovalutato, – dice la nota – che richiede invece un’idonea e rapida soluzione basata non solo sull’avvio di una campagna di sterilizzazione, la certezza di multe severe per chi abbandona il proprio animale, ma anche la necessità di un’informazione idonea che riguardi sia le gravi conseguenze del fenomeno, sia la sensibilizzazione verso la crudeltà dell’abbandono”. Numerosi cittadini hanno poi segnalato il grave stato di abbandono della città, e di alcune zone in particolare, sottolineando come Siderno non sia stata mai nelle disastrose condizioni in cui si trova attualmente. In effetti, quella che fino a non molto tempo fa era la città fiore all’occhiello della Locride è oggi in uno stato di sporcizia e di incuria allarmanti, con spazzatura e rifiuti, a volte anche pericolosi, accumulati dietro ogni angolo. E c’è anche il pericolo che, in caso di forti piogge, potrebbero causare danni ancor più gravi, provocando l’ingrossamento e l’esondazione dei corsi d’acqua e mettendo così in pericolo molte zone della città. Problematiche importanti, affrontate già ampiamente dal progetto del futuro governo in tema ambientale stilato da Mariateresa Fragomeni, e della squadra che la accompagna, che rinforzano ancor di più la centralità del problema sulla quale è stato costruito l’intero programma elettorale già incentrato su economia circolare, sviluppo sostenibile, green economy, e su una decisa azione di riqualificazione ambientale dell’intero territorio. La “ricetta” prevede operazioni preventive e interventi contenitivi finalizzati a controllare processi già in atto, come la tutela e la risistemazione dell’asta torrentizia Novito. Particolare impegno – dicono poi i democrat – sarà dedicato al problema della gestione dei rifiuti, che dovrà riguardare anche il ripensamento dell’impianto di trattamento localizzato in Contrada San Leo, fonte di allarme e apprensione per la salute dei cittadini anche a causa dell’incendio che lo ha colpito nel mese di ottobre. “Per constatare la reale situazione dei rifiuti bruciati – afferma Mariateresa Fragomeni – mi sono recata, assieme alle Guardie Zoofile (che ringrazio per la disponibilità e con le quali abbiamo fatto un giro per verificare la reale situazione dei cumuli di rifiuti abbandonati presenti su tutto il territorio Sidernese, constatando l’urgente necessità di telesorveglianza) presso l’impianto di San Leo, dove è rimasta una quantità minima di rifiuti da smaltire, e dove hanno iniziato i lavori di sostituzione del biofiltro”. Secondo il programma della candidata a Sindaco di Siderno, il tema Ambiente prevede inoltre la necessità di opere di bonifica in tutto il territorio comunale, di un sistema depurativo integrato, tutela del verde pubblico, degli alberi monumentali, riorganizzazione dell’isola ecologica, definizione e attuazione del progetto “Siderno Solare”. L’argomento del nuovo appuntamento con lo “Sportello Fragomeni” sarà il tema della cultura.
nella foto – Spettacolo indecoroso alla foce del Torrente Lordo