SIDERNO _ IL DOSSIER DI MARIA TERESA FRAGOMENI PER I LEADER SINDACALI

Aristide Bava
SIDERNO – A Maria Teresa Fragomeni, candidata in pectore come sindaco della città, è sembrato giusto , approfittando della recente visita dei tre segretari nazionali della triplice sindacale Maurizio Landini, Luigi Sbarra e Pierpaolo Bombardieri , preparare un dossier riguardante anche Siderno e consegnarlo ai tre autorevoli sindacalisti. Il dossier , ovviamente, ripercorre le necessità della città e del territorio e dovrebbe servire come un piccolo vademecum sulle problematiche da mettere a fuoco nell’immediato futuro . Anche per lei, la parte che riguarda esclusivamente Siderno, una specie di impegno programmatico che la prossima amministrazione comunale sarà chiamata a mettere a fuoco. Nella foto Maria Teresa Fragomeni mostra il dossier in occasione dell’incontro pubblico con Landini, Sbarra e Bombardieri. Nella parte iniziale del dossier Maria Teresa Fragomeni evidenzia che ” Siderno, come tutta la Calabria, sconta grosse difficoltà in ambito sociale edcx economico”. Ricorda la sua parentesi di assessore regionale evidenziando che ha avuto modo di conoscere bene la Calabria sotto i vari punti di vista: sociale,economico, amministrativo. E precisa che ” La nostra regione, dopo un triennio di ripresa, ha un tasso di occupazione che si è attestato al 42,0 % (ancora circa tre punti percentuali sotto ai livellipre-crisi del 2007 e con un divario negativo di 17 punti percentuali rispetto al resto del Paese). Secondo la Fragomeni “Uno dei principali gap è quello tra uomo e donna, che fa del territorio una terra veramente difficile per tutte quelle ragazze che si vogliono mettere in gioco lavorativamente parlando. Gli stessi dati di Eures dicono che l’occupazione maschile è aumentata dell’1,2 %, mentre quella femminile si è ridotta del 2,3 %”. Soffermandosi poi specificatamente sulla città di Siderno, la candidata a sindaco dice che la città “nello specifico, gode di una centralità unica nel Reggino. Il nostro mare, la vocazione turistica del nostro comune, le tradizioni e l’elemento, non ultimo, gastronomico e dell’artigianato possono essere, se ben valorizzati da una adeguata giunta comunale, un importate “magnete” per attrarre turisti da tutta Europa” ed anche per questo afferma che Siderno si sviluppa in armonia con la Locride e la Calabria, “dentro una visione strategica che punti a utilizzare le risorse del dopo Pandemia vattraverso idee progettuali fondate sulla riconversione ecologica e la transizione, la piena occupazione femminile e giovanile”. Nel doosier precisa che ” Occorrono politiche per il reddito delle persone, la erogazione di servizi sociali e sanitari ispirati alla equità ed alla solidarietà. L’innovazione digitale e le risorse umane qualificate, insieme alle risorse, consentiranno agli Enti di raccogliere la sfida della spesa dei fondi. “Oggi ,realizzare queste politiche, in coerenza con le linee guida illustrate dal presidente Draghi nella introduzione al PNRR , – scrive la Fragomeni – è possibile. “Io penso ad una Siderno libera dal bisogno, protesa verso nuove conquiste e libera dai poteri criminali che tanti danni hanno recato alla nostra realtà, fatta di una stragrande maggioranza di cittadini operosi e perbene” Poi la considerazione finale positiva sulla scelta del sindacato ” di svolgere una grande manifestazione nazionale nella mia città” e l’ affermazione che la sua idea di amministrazione “è quella di un continuo confronto con le forze sociali e produttive e con la assemblea dei sindaci della Locride, della città Metropolitana di Reggio Calabria e della Regione Calabria guardando anche al Governo e all’Europa”.

nella foto Maria Teresa Fragomeni con il suo dossier durante la manifestazione pubblica dei leader sindacali