Un incrocio di ritmi, sound, colori e sfumature tra la tradizionale musica black e quella italiana. È così che Micol Touad assieme al Karamu Afro Collective ha dato vita ad un intenso, travolgente concerto, nutrito della lingua cangiante di testi che svolazzano in libertà tra francese, inglese e italiano. Le suggestioni musicali proposte da Micol e la sua simpatia hanno pienamente coinvolto il pubblico del teatro al castello di Roccella.
È seguito la performance di Gabriele Coen con il suo gruppo in “Sephardic tinge”, proponendo il repertorio tradizionale sefardita nell’ottica della moderna improvvisazione jazzistica. Nelle strutture melodiche proposte si sono ascoltate tracce della musica andalusa, dei sistemi musicali islamici, cadenze orientali. Specialò guest della serata è stato Ziad Trabelsi con suo oud.