GDF REGGIO CALABRIA: ARRESTATO PREGIUDICATO PER EVASIONE.
TRATTO IN ARRESTO IN FLAGRANZA DI REATO PREGIUDICATO REGGINO, PER EVASIONE DAGLI ARRESTI DOMICILIARI, DA PARTE DEI FINANZIERI DELLA COMPAGNIA DI REGGIO CALABRIA.
L’OPERAZIONE REPRESSIVA SI INSERISCE NELL’AMBITO DI UN PIÙ AMPIO PIANO DI CONTROLLO ECONOMICO/FINANZIARIO DEL TERRITORIO DISPOSTO DAL COMANDO PROVINCIALE DELLA GUARDIA DI FINANZA REGGINO, ESEGUITO MEDIANTE PENETRANTI E PIANIFICATE ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO DELLE AREE E DEGLI SNODI DELLA CITTÀ, MAGGIORMENTE A RISCHIO.
NELLO SPECIFICO, UNA PATTUGLIA DELLE FIAMME GIALLE, RICONOSCENDO UN SOGGETTO GIÀ DA LORO TRATTO IN ARRESTO IN PRECEDENZA PER REATI INERENTI AGLI STUPEFACENTI E ALLE ARMI, PROCEDEVANO AL SUO CONTROLLO, ACCERTANDONE L’EVASIONE DAGLI ARRESTI DOMICILIARI, COME PER SUA STESSA AMMISSIONE, NON FACENDO MISTERO DELLA SUA POSIZIONE.
TUTTAVIA, ALLO SCOPO DI RISCONTRARE LA CIRCOSTANZA, GLI OPERANTI PROVVEDEVANO IMMEDIATAMENTE ALL’ACCERTAMENTO DELLA VALENZA DELLA MISURA LIMITATIVA IN ATTO, PREVIA ACQUISIZIONE DEL PROVVEDIMENTO DI CONDANNA, NONCHÉ DELL’AUTORIZZAZIONE AD ALLONTANARSI DALLA PROPRIA ABITAZIONE ESCLUSIVAMENTE IN DETERMINATE FASCE ORARIE DEI GIORNI FERIALI, RILEVANDO LA CONSUMAZIONE DEL REATO DI EVASIONE.
L’UOMO, N.P. CL ’61, CHE STA SCONTANDO UNA CONDANNA A 3 ANNI E 10 MESI EMESSA DALLA CORTE D’APPELLO DI REGGIO CALABRIA PROPRIO A SEGUITO DELLA PRECEDENTE ATTIVITÀ CONDOTTA DAL MEDESIMO REPARTO DEL CORPO, NONOSTANTE LA MISURA RESTRITTIVA DI CUI ERA AFFLITTO, PASSEGGIAVA LIBERAMENTE PER LE VIE DELLA CITTÀ, INTRATTENENDOSI IN CONVERSAZIONE CON ALTRO SOGGETTO, ATTIRANDO L’ATTENZIONE DEGLI OPERATORI.
IL RISULTATO CONSEGUITO, CHE TESTIMONIA L’EFFICACIA DEL CONTRIBUTO DELLA GUARDIA DI FINANZA AL MANTENIMENTO DELL’ORDINE E DELLA SICUREZZA PUBBLICA, SI INQUADRA NEL PIÙ AMPIO SEGMENTO OPERATIVO INERENTE AL PRESIDIO ECONOMICO-FINANZIARIO DEL TERRITORIO.