REGGIO CALABRIA-OPERAZIONE “FIUMI D’ORO”. SCOPERTO BUNKER IN CITTÀ CON DROGA, ARMI E SOLDI SPORCHI. UN ARRESTO.

GDF REGGIO CALABRIA: OPERAZIONE “FIUMI D’ORO”. SCOPERTO BUNKER IN CITTÀ CON DROGA, ARMI E SOLDI SPORCHI. ARRESTATO UN SOGGETTO REGGINO.

“Fiumi d’oro” in città: ancora un duro colpo alle organizzazioni criminali dedite al traffico di stupefacenti inferto dai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria.

Infatti, a distanza di qualche giorno da altri quattro sequestri di sostanze stupefacenti e altrettanti arresti in flagranza di reato operati in città e a Villa San Giovanni (RC) dai Reparti dipendenti dal Gruppo Reggio Calabria, anche grazie – ancora una volta – all’infallibile fiuto dei cani antidroga, i militari della locale Compagnia territoriale hanno individuato e contestualmente sottoposto a sequestro oltre 600 grammi di cocaina, una pistola con matricola abrasacon relativo munizionamento – e 13mila euro in contanti (ritenuti essere, per le modalità di occultamento, il profitto del reato di spaccio di sostanze stupefacenti) e tratto in arresto in flagranza di reato un quarantacinquenne reggino (D.L., cl ’74).

L’operazione repressiva in argomento, operata d’iniziativa, si inserisce nell’ambito di un più ampio piano straordinario di controllo economico-finanziario del territorio, disposto dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, eseguito mediante penetranti e pianificate attività di monitoraggio delle aree e degli snodi stradali, ferroviari e marittimi maggiormente a rischio, nonché delle attività commerciali presenti sull’intero territorio della provincia, preventivamente oggetto di specifiche analisi e selezione.

Nello specifico, alcune pattuglie delle Fiamme Gialle, durante lo svolgimento di attività di appostamento e osservazione eseguite nella frazione Aretina e nei pressi del vicino quartiere Saracinello individuavano un soggetto sospettato di minuto spaccio di stupefacenti.

In tale quadro, grazie all’acume investigativo dei militari operanti, si eseguivano mirate attività di perquisizione, interessanti un terreno e un’abitazione rientranti nella disponibilità del soggetto in questione, individuati a seguito di apposite attività di osservazione, pedinamento e controllo del territorio.