REGGIO CALABRIA- ESPOSTO, PERSONALE DISTRATTO DAI PROPRI COMPITI D’ ISTITUTO.P

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:

SEGRETERIA TERRITORIALE   UIL  FPL – RC –          

e-mail: uil.locri@libero.it –   PEC: csp@pec.uilreggiocalabria.it  –  Tel/ Fax   0964/ 399451- cell. 338-7695614

Prot. n.  66  UIL  FPL

Lì, 11.03.2020

A S.E. Il Sig. Prefetto di R.C.

prefettura.reggiocalabria@interno.it

protocollo.prefrc@pec.interno.it

Reggio Calabria

-Alla  Procura  della   Repubblica

procura.locri@giustizia.it

prot.procura.locri@giustiziacert.it

Locri

-Alla  Procura  della   Repubblica

procura.reggiocalabria@giustizia.it

prot.procura.reggiocalabria@giustiziacert.it

Reggio  Calabria

-Al Sig. Direttore   Sanitario Az.le

direzionesanitaria@asprc.it

-Al Sig. Direttore sanitario

Del Presidio Ospedaliero Di Locri

direzionesanitarialocri@asprc.it

ospedalelocri.asprc@certificatamail.it

-Al  Direttore GRU

direttoregru@asprc.it

direzionegru.asprc@certificatamail.it

-Al  Responsabile  Ragioneria

ragioneria@asprc.it
finanziario.asprc@certificatamail.it

ASP   Reggio Calabria

Loro Sede

  • E, p.c. Al Ministro della Salute

gab@postacert.sanita.it

Al  Ministro  degli Interni

gabinetto.ministero@pec.interno.it

Roma

 

Oggetto:  Esposto – personale distratto dai propri compiti di istituto – presidio ospedaliero di Locri.

Questa O.S. più volte ha denunciato la illiceità riguardante la pratica dell’utilizzo improprio di personale medico, infermieristico e di supporto (OSS). Tale personale cosiddetto “imboscato” rappresenta per numeri e tempo di non utilizzazione rispetto alla qualifica per la quale sono risultati assunti, un vero e proprio fenomeno che come debita conseguenza ha:

1) il danno economico e organizzativo per l’ente;

2) la critica mancanza di qualità nelle prestazioni;

3) la perpetrazione di veri e propri reati di natura penale.

Tale pratica immorale ed illegale viene, nonostante le denunce, inspiegabilmente nei fatti consentita da quanti hanno diretta responsabilità sul personale ( direttore sanitario aziendale, di presidio, ufficio del personale e di ragioneria) il quale percepisce, peraltro, ininterrottamente indennità previste esclusivamente per i dipendenti correttamente utilizzati.

A tale proposito il presente esposto assume un valore aggiunto alla luce dell’emergenza Covid-19 dove la situazione risulta esplosiva proprio per la carenza di personale medico, infermieristico e Oss. Presso l’ospedale di Locri in particolare e addirittura da come risulta dalle note allegate non può essere attivata la terapia intensiva presso la pneumologia per detta carenza. Questa che non può essere altro che considerata quale scellerata e colpevole evenienza comportante un vero attentato alla salute pubblica, rimane incomprensibile alla luce del fatto che presso tale presidio insistono UU.OO. inoperose per parziale o totale inattività ed, altresì, UUI.OO. non ricomprese e previste dall’atto aziendale e nonostante ciò pervicacemente mantenute in “vita” per interessi di “natura imprecisata”. Questa O.S. rimanendo disponibile alfine di fornire elementi utili alla particolare esplicitazione di quanto su rappresentando, considerando la gravità del comportamento, soprattutto dei Direttori Sanitari, chiede alle SS.LL. di voler intervenire ognuna per la parte di propria competenza..

Si  allegano  n. 10 note.

Distinti saluti

Il Segretario Territoriale

*Nicola Simone

*firma autografa sostituita da indicazione a mezzo stampa, ai sensi dell’art. 3, comma 2, della legge 39/1993