REGGIO CALABRIA-E’ INIZIATO IL 2° CICLO DEL 140° CORSO FORMATIVO PRESSO LA SCUOLA ALLIEVI CARABINIERI DI REGGIO CALABRIA.

Presso la Scuola Allievi Carabinieri di Reggio Calabria, sono
iniziate le attività di incorporamento dei vincitori di concorso del 2° ciclo del
140° corso formativo Allievi Carabinieri. Alla Scuola di Reggio sono stati
destinati oltre 700 ragazzi e ragazze provenienti da tutta Italia. Le attività di
incorporamento, tuttora in corso, dureranno una settimana e si concluderanno
martedì 18 gennaio al fine di garantire un afflusso contingentato ed un ottimale
completamento delle operazioni.
Il corso, intitolato al Carabiniere Alberto La Rocca, Medaglia d’Oro al Valor
Militare, martire di Fiesole (FI), analogamente al precedente ciclo, avrà la
durata di circa sei mesi e si concluderà a fine luglio.
Il 140° corso, infatti, è stato suddiviso in 2 cicli da 6 mesi l’uno, così da
consentire ai futuri Carabinieri il completamento del percorso formativo in
sicurezza e nel rispetto delle misure di contenimento Covid.
Atteso il numero più elevato di allievi del precedente ciclo, l’Istituto di
formazione dell’Arma ha aumentato le aule e riorganizzato gli spazi destinati
alla didattica, così da garantire il distanziamento di almeno 1 metro anche
durante le ore di lezione.

Ad accogliere i giovani, i loro futuri istruttori, i comandanti ed il personale del
quadro permanente della Scuola, pronti ad accompagnarli nel serrato percorso
di formazione, che si concluderà con la consegna degli “alamari” e con il
giuramento, che li consacrerà a tutti gli effetti Carabinieri.
Ai giovani allievi gli auguri da parte del comandante della Scuola, Col.
Alessandro Magro:
“Questi ragazzi stanno per intraprendere un percorso di vita non facile e carico
di responsabilità, ma certamente ricco di Valori che, se vissuti a pieno, si
tradurranno in un vero e proprio stile di vita al servizio dalla collettività fatto di
impegno e passione. A loro e alle loro famiglie, che li hanno supportati in
questa importantissima scelta, il mio affettuoso saluto”.