Aristide Bava
Quasi una festa di popolo nel piccolo centro interno di Portigliola, nel giorno dell’ Immacolata, per la benedizione della statua della Madonna di Lourdes ubicata presso la piazza centrale della cittadina, realizzata da Fortunato Sollazzo, e donata alla cittadinanza su iniziativa della Commissione prefettizia. Una iniziativa stimolata dal commissario Francesco Greco dopo un incontro proprio con Fortunato Sollazzo che sentendosi miracolato dalla Madonna di Lourdes per un episodio verificatosi prima dell’agosto scorso, ha offerto il suo spontaneo contributo per la realizzazione dell’opera. La statua “scoperta” alla presenza di un folto pubblico è stata benedetta dal Vescovo della Diocesi Locri-Gerace, Mons. Francesco Oliva, salutato festosamente dalla comunità locale. La manifestazione, voluta, appunto, dai commissari prefettizi e coordinata dal funzionario di prefettura Sandro Borruto è stata ufficializzata dal viceprefetto Giovanni Todini e ha avuto la collaborazione dei Clubs lions e Rotary del territorio e dell’ Istituto alberghiero “Dea Persefone” di Locri. Dopo l’intervento di Giovanni Todini che ha espresso il suo compiacimento per la realizzazione dell’importante opera ha avuto luogo la benedizione della statua da parte del Vescovo. Al saluto delle autorità locali ha fatto seguito anche un intervento del viceprefetto vicario reggino, Maria Stefania Caracciolo, che ha portato il suo contributo istituzionale evidenziando la laboriosità del piccolo centro. Lo stesso Vescovo Mons. Oliva non ha mancato di esprimere il suo auspicio che la Madonna di Lourdes possa contribuire a dare spinta alle attività locali non mancando – rivolgendosi ai cittadini – di sollecitare anche una adeguata sorveglianza sul mantenimento ottimale del sito ubicato proprio al centro di Portigliola, cittadina che, al pari di altri centri interni, è oggetto di spopolamento. Il presule, a microfoni spenti, ha espresso il suo rammarico per il fatto, ad esempio, che a Portigliola non esista un esercizio commerciale di derrate alimentari, cosa che costringe i cittadini a servirsi presso i centri della costa o ad attendere commercianti ambulanti. Dopo la cerimonia di benedizione della statua , terminata con l’ascolto dell’inno nazionale, il corteo di cittadini che ha presenziato alla manifestazione si è portato presso l’ Istituto comprensivo “De Amicis -Maresca” dov’è avvenuta la consegna delle bandiere al Dirigente scolastico da parte delle autorità prefettizie . Al termine, all’interno della scuola,è stata offerta una degustazione preparata dagli studenti dell ‘ Istituto Dea Persefone di locri. Nel tardo pomeriggio, poi , l’accensione delle “luci di strada natalizie” a solennizzare una giornata molto importante per il piccolo centro di Portigliola. Alla manifestazione hanno partecipato anche l’ Unitalsi di Bovalino, la Dirigente scolastica Carmelina Galluzzo,il comandante dell’ufficio marittimo di Siderno Piero Giancola, la viceprefetto Francesca Crea, il responsabile sanitario Giuseppe Mirarchi, e i rappresentanti delle forze dell’ordine. Una presenza corale che ha solennizzato l’importanza della manifestazione.
nella foto L’intervento del viceprefetto Maria Stefania Caracciolo al cospetto dei commissario straordinari e del Vescovo e sulla destra la statua della Madonna