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Aristide Bava
SIDERNO . Grande disappunto a Placanica in seno alla cittadinanza per la decisione dell’ Amministrazione comunale di smantellare le strutture che erano state realizzate per l’evento “Revivamus Bethleem”, che ha avuto lo scorso anno un enorme successo anche a livello nazionale e che si pensava diventasse un appuntamento fisso per la cittadina e per la Calabria. E’ la stessa Pro Loco, presieduta da Nicola Raschellà a farsi portavoce delle proteste della cittadinanza . “Nonostante le 16.000 presenze e la significativa risonanza mediatica, il borgo di Placanica si appresta a dire addio a quello che molti avevano descritto come un “miracolo di Natale”. Il Revivamus Bethleem, ideato dal Parroco Don Gianluca Gerace in collaborazione con la parrocchia e l’intera popolazione, sembrava aver unito la cittadinanza. Tuttavia, la decisione del Sindaco Antonio Condemi di rimuovere le strutture, che hanno fatto da sfondo all’evento per quasi due anni, ha creato profonde divisioni. Un gruppo di giovani e meno giovani, sotto la guida del parroco, aveva impiegato tre mesi per costruire le scenografie in legno che hanno arricchito il centro storico di Placanica. L’iniziativa aveva visto, finanche la nascita della stessa Pro Loco di Placanica, formata da un nutrito gruppo di volontari locali proprio con l’obiettivo di espandere l’evento e ottenere finanziamenti per il suo sviluppo. Adesso l’imprevista decisione che, di fatto, impedisce la prosecuzione dell’importante evento. Tra l’altro la Pro Loco ha cercato di “dialogare” per evitare lo smantellamento ma l’amministrazione comunale ha ribadito la necessità di ripristinare lo stato dei luoghi. Secondo la Pro Loco “Le strutture non hanno mai rappresentato un problema, poiché erano considerate parte integrante del patrimonio culturale locale e adesso con la rimozione forzata delle ambientazioni , si va a distruggere un lavoro di mesi e si impedisce la prosecuzione di un evento che ha portato luce e riconoscimenti a Placanica. Il progetto nato come " un viaggio nel tempo" lo scorso anno aveva avuto un successo che era oltre ogni aspettativa e si era concluso il 5 gennaio sotto la guida e la direzione artistica della Pro Loco. L amanifestazione era nata con l'unico fine di far immergere i visitatori in un’ambientazione unica e suggestiva capace di riportare indietro nel tempo e fare rivivere emozioni e sentimenti legati alla Natività. Il tutto dando vita ad un suggestivo “set cinematografico”, in cui passeggiare e sentirsi parte di esso. Un evento che alla fine ha polarizzato l'attenzione dell' intera comunità e che ha ottenuto risultati molto importanti sia in termini di presenze che di riconoscimenti.
nella foto - Gran parte della cittadinanza che ha preso parte attiva all'evento 
