Riceviamo e pubblichiamo:
SEGRETERIA TERRITORIALE UIL FPL – RC –
e-mail: uil.locri@libero.it – PEC: csp@pec.uilreggiocalabria.it – Tel/ Fax 0964/ 399451- cell. 338-7695614
Prot. n. 280 UIL FPL
Lì, 05.09.2019
-Alla Commissione Straordinaria
direzionegenerale.asprc@certificatamail.it
ASP Reggio Calabria
-E p.c A S.E.I. il Sig. Prefetto di Reggio Calabria
prefettura.reggiocalabria@interno.it
protocollo.prefrc@pec.interno.it
di Reggio Calabria
Oggetto: Situazione Ortopedia P.O. di Locri ASP RC-
Stamane apprendiamo dagli Organi di Stampa che a proposito delle criticità che stanno riguardando la Unità Operativa Complessa di Ortopedia allocata presso il Presidio Ospedaliero di Locri, la situazione è da ritenersi, definitivamente pregiudicata. Questa O.S. esprime tutta la propria preoccupazione, nella fattispecie specifica, per quel che può rappresentare un’annunciata e reiterata mancata erogazione dei più elementari Livelli Essenziali di Assistenza per una intera popolazione oramai abbandonata a se stessa. E’ superfluo ricordare alle SS.LL. che la riduzione delle prestazioni della branca specialistica di cui trattasi sono indispensabili alfine di poter classificare un Ospedale quale SPOKE. Prescindendo dalla terminologia e dalle classificazioni, è chiaro a chiunque, che la locride non può essere privata del dovuto margine di sicurezza sanitaria che solo reparti di questa portata possono garantire ed è corretto affermare che per tali necessità di carattere superiore non sono consentite deroghe, moratorie, sottoutilizzazioni, parziali ed inadeguati tempistiche di ricovero o, addirittura, una vera e propria interruzione dell’attività di che trattasi. La chiara ed ingravescente situazione traspare e si evince plasticamente dall’anacronistico e di difficile catalogazione documento-“invito” (?) prot. n. 175/ DEU del 14.08.2019 .a firma del pensionando Capo Dipartimento Emergenza Urgenza dr. Domenico Forte ed, altresì, dalla nota n. del 04.09.2019 a firma del direttore FF. dell’UOC di Ortopedia ff. dr. Colomba il quale per le note gravi carenze di specialisti (solo due medici in servizio) comunica alla D.S del Presidio di Locri la riduzione alle sole ore diurne 8/14 .dell’attività di reparto con lo svolgimento esclusivo di prestazioni ambulatoriali. Lascia perplessi e preoccupati che all’indomani della visita presso il nosocomio locrideo da parte di S.E.I. il Sig. Prefetto accompagnato dalle SS.LL. e dal Capo Dipartimento D.E.U. e, soprattutto dopo aver registrato nell’incontro avvenuto alla presenza del sindaco e delle OO.SS., esplicite rassicurazioni attinenti il potenziamento del reparto, un giornale titoli eloquentemente uno specifico articolo nel testuale modo: “Ortopedia, era tutto uno scherzo, l’unico rinforzo…sta a Polistena”. L’esito dell’importante sopralluogo istituzione voluto e realizzato dal Prefetto Dr. Massimo Mariano aveva suscitato speranze e buone aspettative negli addetti ai lavori, oggi, invece, apprendiamo dell’ulteriore insostenibile penalizzante depotenziamento del reparto de quo e più in generale dell’Ospedale. La UIL riguardo alla problematica esposta si è già fatta promotrice di iniziativa giudiziaria consistente nella trasmissione di formale esposto alla locale Procura della Repubblica di Locri denunciando la Direzione Generale ed il Capo Dipartimento Ospedaliero pro tempore per i reati di interruzione di pubblico servizio ed abbandono di incapace. In atto la denuncia di questa Segreteria ha avuto un seguito con l’individuazione da parte degli organi inquirenti di precise responsabilità in capo al dr. Giacomino Brancati e il dr. Domenico Calabrò rispettivamente ex Direttore Generale e Capo Dipartimento Ospedaliero per come riportato dalla stampa. Ultimamente, numerose sono state le nostre note a riguardo, compresa la lettera aperta inviata a S.E.I. il Sig. Prefetto di Reggio Calabria al quale si chiedeva rispettosamente un autorevole intervento utile a impedire la chiusura del reparto di Ortopedia. Degno di essere menzionato, inoltre, il pesante intervento posto in essere dal primo cittadino di Locri dr.Giovanni Calabrese il quale ha sporto formale denuncia all’A.G. in capo alle SS.LL. e di altre autorità sanitarie. Quanto esplicitato dal Segretario Generale Confederale della UIL Nuccio Azzarà verbalizzato nell’incontro tra OO.SS. e Prefetto viene ribadito nella presente nota. Questa O.S. è disponibile alla più fattiva collaborazione dimostrando che la UIL è il Sindacato oltre che della denuncia anche e soprattutto della proposta. A tale proposito risulta indispensabile che venga resa nota da parte delle SS. LL.:
- a) la pianta organica relativa agli specialisti ortopedici in servizio presso l’ASP;
- b) il motivo dell’attuale utilizzazione del Dr. Gurzi in servizio a Locri presso l’ortopedia di Polistena;
- c) chi ha disposto il trasferimento del dr. Francesco Lia .presso il GOM di RC;
La UIL FPL comunica che in mancanza di urgente riscontro, trascorsi inutilmente gg.5, a difesa degli interessi dei lavoratori e della sicurezza dei cittadini, si determinerà adendo alle Autorità Competenti.
Il Segretario Territoriale
*Nicola Simone
*firma autografa sostituita da indicazione a mezzo stampa, ai sensi dell’art. 3, comma 2, della legge 39/1993