Aristide Bava
SIDERNO. Nell’impegnativa attività di vaccinazione stanno giocando un ruolo veramente importanti le associazioni di volontariato; in particolare la croce rossa e il Cisom. Quest’ultimo gruppo ancora poco conosciuto sul nostro territorio ( corpo italiano di soccorso dell’ordine di Malta) dispone di alcuni gruppi particolarmente operativi, il gruppo di Monasterace guidato dal Capo Gruppo Pietro De Luca e le sezioni di Siderno guidata da Emiliana Flamingo e Mammola guidata da Filippo Noto. Questi gruppi continuano incessantemente, con i loro volontari, le attività di assistenza agli utenti presso il centro vaccinale di Siderno. Le richieste di informazioni sono tante e tanti i quesiti posti dall’utente che vive questo periodo di tempo, che oramai perdura da un anno, con ansia e trepidazione. Anche per questo l’impegno dei volontari del Cisom è massimo e viene sviluppato con professionalità e riservatezza im modo di dare conforto e fiducia ai tanti cittadini che si sono avvicendati in queste ultime settimane. Le richieste di supporto non sono solo limitate al centro vaccinale di Siderno ma anche dal comune di Locri che ha pensato, con l’amministrazione, di istituire un servizio taxi sanitario che, anche in questo caso, vedrà impegnati ancora una volta i volontari a disposizione dei cittadini che chiederanno di essere accompagnati presso il centro vaccinale di competenza per effettuare la vaccinazione. Anche in occasione della recente giornata di Libera contro le vittime innocenti delle mafie i volontari del Cisom sono stati presenti una rappresentanza a conferma della sensibilità che i volontari hanno anche verso queste tematiche. È, dunque, una realtà in crescita costante così come lo sono gli apprezzamenti dei cittadini che si vedono considerati e ascoltati in un momento in cui l’ascolto e la vicinanza sono diventati oramai un’utopia.
nella foto Una volontaria Cisom in servizio volontario presso il Centro vaccini di Siderno