LOCRIDE – STABILIMENTI BALNEARI, QUALE FUTURO ?

Aristide Bava
SIDERNO – C’è grande incertezza tra gli operatori turistici degli stabilimenti balneari di Siderno e della Locride. Alcuni sono addirittura in attesa che venga emanato il bando per l’assegnazione degli spazi e molti sono in dubbio se riaprire o meno, visto che la situazione, a causa delle ristrettezze imposte dal coronavirus, è ancora lungi dall’essere sbloccata. L’estate turistica è alle porte e negli ultimi giorni il dibattito legato agli stabilimenti balneari si è intensificato in tutto il Paese ma molti nodi sono ancora da sciogliere. Le ventilate condizioni legate alla possibile riapertura, peraltro, potrebbero pesare notevolmente proprio qui nella Locride dove, purtroppo l’estate, quella dei grandi o medi numeri, dura pochissimo e, ovviamente, gli imprenditori non possono rischiare grosse somme per montaggi e manutenzione degli stabilimenti balneari. L’emergenza coronavirus, dunque, sta complicando tutto e le ulteriori difficoltà dipendono anche dalle incertezze legate alle tempistiche e alle modalità richieste. Resta ovvia la necessità di risorse economiche per cercare, in ogni caso, di essere pronti, ed è chiaro che chi deciderà di riaprire non può attendere l’ultimo momento sia per le concessioni sia per le modalità necessarie a fronteggiare la situazione. Il timore rimane, dunque, che ci avviamo verso una stagione estiva compromessa prima ancora di iniziare. Se è vero che nella Locride il periodo estivo rappresentava, o rappresenta, un momento decisamente importante per la sua economia, è anche vero che buona parte di questa economia é rappresentata proprio dalle attività balneari che si portano appresso un grosso indotto legato al lavoro delle strutture alberghiere, dei ristoranti , delle manifestazioni pubbliche, delle visite ai borghi antichi e ai luoghi culturali e via dicendo. In questo periodo, poi, potrebbero rappresentare anche una importante occasione per ripristinare anche dal punto di vista psicologico, oltre che morale, gli addetti ai lavori e i cittadini. Servono però certezze. E, in questo momento ancora non ci sono.

nella foto – Uno dei tanti stabilimenti balneari sidernesi in una foto d’archivio