LOCRIDE – RECUPERARE I FONDI DEGLI EX PATTI TERRITORIALI

Aristide Bava
SIDERNO- Recuperare i fondi inseriti negli ex Patti Territoriali per i 42 Comuni della Locride e indirizzarli alle attivita produttive e commerciali. E’ il monito di Maria Teresa Fragomeni ex assessore regionale al bilancio e candidata in pectore come Sindaco per il Comune di Siderno. Lo fa con un apposito comunicato in cui precisa : “Nel mese di settembre 2019, in veste di Assessore Regionale alle Attività Produttive, in esecuzione della Delibera CIPE n.26 del 2003, sono riuscita a recuperare e riprogrammare fondi del 2002 (quasi perenti), inseriti negli ex patti territoriali, destinandoli a tutte le attività produttive e commerciali dei 42 comuni della Locride, per interventi di riduzione dei consumi primari e per il miglioramento delle condizioni di sicurezza sul lavoro. Per la prima volta, la Locride è stata oggetto di esclusivi interventi di agevolazioni. Un atto importante attraverso il quale il territorio locrideo avrebbe potuto, e ancora potrebbe, usufruire di ben 12.576.600 di euro. Una somma consistente, – aggiunge Maria Teresa Fragomeni – che potrebbe essere utilizzata dalle imprese artigiane e commerciali (con sede nei territori dei 42 Comuni della Locride) cioè in tutti quei settori colpiti dall’attuale crisi economico-finanziaria causata dall’emergenza sanitaria “COVID-19”, mediante la concessione di un contributo del 50% – 70% a fondo perduto”. Nella sostanza, si evince da quanto scrive l’ex assessore regionale che la somma in questione si potrebbe ancora recuperare invitando gli attuali consiglieri regionali ad attivarsi, difendere quella iniziativa e fare in modo che questi fondi vengano effettivamente stanziati a favore del territrorio della Locride “Un intervento specifico,- aggoiunge infatti Maria Teresa Fragomeni – destinato per la prima volta esclusivamente ad un territorio assai svantaggiato, che garantirebbe grande beneficio allo sviluppo commerciale ed economico di tutta la Locride”. L’ex assessore aggiunge che “Da gennaio 2020, con la fine della legislatura regionale e del mio mandato, ancora non abbiamo notizie riguardo i fondi stanziati e ancora non sappiamo quale sia l’esito di quella iniziativa. Il rischio è che gli stessi fondi, nella migliore delle ipotesi, possano essere stati destinati ad altri territori, o nella peggiore, possano essere andati perduti e non più a disposizione del territorio, con grave danno per il territorio stesso e per la sua economia”. Quindi nella parte finale l’invito ai . Consiglieri regionali appartenenti alla Locride “a voler difendere l’intervento e procedere affinché questi soldi possano essere finalmente messi a disposizione ed utilizzati per garantire alle attività produttive e commerciali locridee un’importante boccata d’ossigeno. E’ indispensabile far bene e fare presto -conclude la Fragomeni- poiché, in caso di non utilizzo, i fondi rientreranno nella disponibilità del Ministero dello Sviluppo Economico”