LOCRIDE – PRESENTATO AL CINEMA NUOVO SIDERNO UN “CORTO” TRA RISCOPERTA DELL’ARTIGIANATO E SALVAGUARDIA AMBIENTALE

Aristide Bava
SIDERNO – Se l’obiettivo era quello di rendere la presentazione del “corto” anche una manifestazione ecologista, è perfettamente riuscito. E’ stato presentato presso il Cinema Teatro Nuovo di Siderno, alla presenza di un qualificato pubblico di appassionati, il corto “Chianu , Chianu- Storia di un ecologista inconsapevole” realizzato da Martina Raschillà e diretto da Aldo Albanese con musiche di Francesco Loccisano. Nella sostanza il documentario illustra, in chiave ecologista, la storia di Armando Bolognino e Caterina Macrì, due coniugi di Siderno Superiore che ancora si impegnano nella attività artigianale per realizzare ceste e panieri e spiegano nel documentario tutte le fasi della lavorazione e della stessa raccolta del materiale necessario per creare la loro “merce”. Il tutto spiegato meticolosamente da Armando con immagini che ci portano lungo le fiumare dove l’uomo di reca a raccogliere il materiale , spesso, però, tra cumuli di rifiuti abbandonati. E nella storia anche il rammarico di Caterina che racconta di quando in gioventù lungo le fiumare si recava a lavare i panni e l’acqua si poteva addirittura bere. Un “affresco” di dodici minuti, realizzato egregiamente che è molto piaciuto al pubblico. Un corto anche di notevole impatto sociale che è servito,poi, per aprire un dibattito ben condotto da Gianluca Albaese al quale ha partecipato anche Arturo Rocca presidente dell’ Osservatorio ambientale ” Dirito alla vita” che ha voluto ricordare le numeroso proteste e le denunce fatte contro l’abbandono indiscriminato dei rifiuti lungo le fiumare, esponendo anche i contenuti di un progetto regionale indirizzato alla bonifica e alla salvaguardia delle stesse. Poi prima degli applausi ai protagonisti del “corto” anche un breve dibattito, al quale tra gli altri hanno partecipato l’artista Maria Pia Battaglia, la psicologa Daniela Diano e l’ Arch. Pasquale Giurleo, nel corso del quale è emersa in maniera forte la consapevolezza che il rispetto dell’ambiente è condizione essenziale per qualificare il nostro vivere civile.

nella foto un momento della manifestazione. In piedi Rocca, Albanese, Macrì, Bolognino, Raschillà