Aritide Bava
SIDERNO = E’ stato un incontro decisamente interessante quello che i Lions Club di Siderno e Locri, d’intesa con l’associazione Marinai d’Italia . delegazione di Siderno, ha tenuto presso la sede del Lions Club di Locri per presentare gli ultimi due lavori dello scrittore Vincenzo Meleca che ha profonde radici di famiglia a Siderno anche se e’ nato a Bologna e residente a Milano. Meleca ha un amore incondizionato per la cittadina sidernese dove, oltre a numerosi parenti ha anche tanti amici di vecchia data e, anche per questo, ha voluto presentare proprio nella Locride gli ultimi due suoi lavori ovvero “La morte viene dal passato” e “Il racconto delle navi morte”. Vincenzo Meleca e’ grande amante della storia con particolare riferimento alla ricerca ( meticolosa) degli eventi del passato, ma e’ molto interessato anche a particolari riferimenti alla storia moderna. Ha anche pubblicato altri importanti “romanzi” non mancando di inserire , tra l’altro, degli aspetti autobiografici . La presentazione dei suoi due libri ha avuto come appendice, dopo la introduzione della cerimoniera del club di Locri, Giulia Arcuri, gli interventi del presidente del club Lions di Siderno Vincenzo Mollica, del past-president del Lions Club di Locri Rocco Vasile, nonche’ di Antonio Commisso ,presidente dell’ Associazione sidernese dei Marinai d’Italia nonche’ di Giuseppe Ventra presidente dell’XI Circoscrizione Lions. La parte piu’ attesa e’ toccata poi proprio all’autore dei libri, Vincenzo Meleca che , d’intesa con la responsabile della Associazione “TracceperlaMeta edizioni”, Paola Surano , presente all’incontro, ha curato una dettagliata presentazione dei suoi due lavori. Nel primo libro l’autore ha collegato episodi della seconda guerra mondiale a singolari intrighi internazionali dando al volume il senso di un vero e proprio thriller indirizzato a catturare l’attenzione dei lettori . Nel secondo lavoro Vincenzo Meleca si e’ soffermato sui relitti delle navi che – ha confessato – lo hanno sempre affasciato stimolando il suo pensiero sulle vicende degli eroismi dei protagonisti ma anche sulla necessita’ di veicolare moniti di pace. Al termine grandi applausi per Vincenzo Meleca e un forte apprezzamento per l’iniziativa (a.b.)
Nella foto Commisso, Mollica, Vasile, Meleca, Surano, Ventra