LOCRIDE – LA SCUOLA CINEMATOGRAFICA E’ UNA REALTA’

Aristide Bava
SIDERNO – A distanza da un anno dalla sua inaugurazione la Scuola Cinematografica della Calabria, con sede a Siderno, è ormai diventata un nuovo polo del cinema nazionale forte di un programma di corsi d’eccellenza con nomi prestigiosi del settore che proiettano la Scuola tra le migliori che formano i professionisti del cinema di domani. Ciò grazie al grande lavoro di Lele Nucera e Bernardo Migliaccio Spina, Un lavoro che ha prodotto già frutti importanti per la Scuola, per la Locride e per l’intera regione che vede così finalmente concretizzarsi il grande sogno del cinema che, prima, portava inevitabilmente a Roma e che, ora, invece, vede i suoi massimi rappresentanti offrire ai tanti calabresi, e non solo, che vogliono lavorare in questo settore un’opportunità di studio, crescita e affermazione senza precedenti. I lavori riprenderanno regolarmente, dopo il Covid 19, a settembre. Tra i “docenti” d’altra parte nomi molto noti del settore come Mimmo Calopresti, Laura Muccino, Alessandro Grande e Francesco Colella, che partecipano ai nuovi corsi che si svolgeranno con lezioni dal lunedì al venerdì per tutto l’anno. Nomi che non hanno bisogno di presentazioni: Calopresti, che ha diretto di recente il premiato “Aspromonte, la terra degli ultimi” (2019) con Valeria Bruni Tedeschi, Marcello Fonte, Francesco Colella, Marco Leonardi, Sergio Rubini; Laura Muccino, tra i più importanti Casting Director Italiani, membro dell’International Casting Directors network e Presidente 2019 dell’Unione Italiana Casting Director, ha diretto il cast di “Romanzo Criminale”, “Suburra”, “Gomorra”, “L’amica Geniale” e “Zero Zero Zero”; Alessandro Grande, tra i registi più innovativi, premiato con il David di Donatello nel 2018 per il suo “Bismillah”; Francesco Colella, attore in ascesa, tra i protagonisti di “Trust – Il rapimento Getty”, “Zero Zero Zero” e “Aspromonte, la terra degli ultimi”. Accanto a loro molti altri nomi di rilievo impegnati in Workshop, Masterclass e CorsiLab. Insomma anche la Calabria e la Locride in particolare possono iniziare a “sognare” di entrare a pieno titolo in un mondo sino a qualche tempo fa impensabile.

nella foto Mimmo Calopresti, Laura Myccino, Alessandro Grande e Francesco Colella