LOCRIDE – INCONTRO SULLA DEPURAZIONE PROMOSSO DAL CONSIGLIERE REGIONALE RAFFAELE SAINATO

Aristide Bava
SIDERNO – E’ stato fatto un altro piccolo passo per mettere ordine al sistema della depurazione nel territorio della Locride. Cosa che è stata salutata positivamente dal consigliere regionale Raffaele Sainato il quale, in una sua nota saluta positivamente ” Il lavoro sinergico e condiviso, in una logica di leale e costruttiva collaborazione istituzionale, che ha sempre ricadute positive per i territori che abbiamo la responsabilità di rappresentare e amministrare”. Sainato, per questo motivo, ha espresso .” intensa soddisfazione ” per l’esito favorevole di una riunione, da lui stesso voluta e organizzata, tra i Sindaci della Valle del Torbido e il Dipartimento Ambiente della Regione Calabria. Un incontro finalizzato ha scritto nella sua nota “ad affrontare, in modo strutturale e organico, le diverse criticità sui sistemi di depurazione, anche in considerazione dei rilievi mossi dall’Unione Europea”. L’incontro ha fatto seguito a quello precedente, dopo l’annuncio dell’Assessore Regionale all’Ambiente, Sergio De Caprio di un finanziamento di 1,8 milioni di euro per un assestamento e un potenziamento dell’impianto consortile di Siderno dopo vari incontri con i responsabili dei Comuni di Siderno ( comune capofila), Locri, Antonimina, Canolo, Agnana Calabra, Gerace. Quell’incontro, in questo caso, ha dato spunti – dice Sainato – per successivi passaggi e i rappresentanti dei Comuni di Mammola, Martone, Marina di Gioiosa Ionica, Gioiosa Ionica, San Giovanni di Gerace e Grotteria, con i relativi tecnici, hanno rappresentato all’ing. Giovanni Ioele, del Dipartimento regionale, i dati relativi allo stato dei progetti già finanziati sugli impianti di depurazione e sulla rete fognaria di ciascun territorio. “Si è avuto modo di comprendere, quindi, – dice la nota – le effettive necessità, anche in termini economici, per la risoluzione definitiva delle problematiche evidenziate e già note alla Regione. Si è stabilito, pertanto, di avviare un tavolo tecnico permanente, tra i soggetti presenti, che si riunirà nuovamente, non appena tutti comuni avranno consegnato le schede tecniche, con la individuazione degli ulteriori interventi da realizzare e la loro quantificazione in termini di spesa complessiva. E’ stato previsto, inoltre, che i Comuni di Marina di Gioiosa Ionica e Gioiosa Ionica, che hanno già sistemi di depurazione propri, manterranno la loro autonomia e miglioreranno il livello delle prestazioni, per arrivare a raggiunge in breve tempo la soglia comunitaria prevista. Mammola, Martone e San Giovanni di Gerace, che essendo sotto i cinquemila abitanti non rientrano nella procedura di infrazione europea, hanno comunque manifestato la ferma volontà di allinearsi agli standard previsti, in alcuni casi mediante l’efficientamento dell’impiantistica già presente e in altri attraverso nuovi investimenti. Grotteria, invece, continuerà nell’opera di messa a regime della rete e, d’intesa con il dipartimento regionale, strutturerà ulteriormente le azioni già in essere. Ogni comune, allora, ultimerà la relazione tecnico-economica nell’arco di sette giorni, così da permettere alla Regione di comprendere gli step delle opere da finanziare per ogni singola realtà”. . All’incontro, hanno preso parte anche i Sindaci dei Comuni di Bianco e di Canolo, i quali si sono soffermati su esigenze specifiche per i propri territori. Il primo ha condiviso con la Regione l’opportunità di suddividere, tra alcuni comuni dell’area, un finanziamento già in essere di quattro milioni di euro, secondo le esigenze già previste e quelle che scaturiranno da ulteriori confronti tecnici. Per quanto riguarda Canolo, (lavori di collettamento unitamente a Agnana e Gerace per l’impianto capofila di Siderno), si è avuto modo di definire l’iter amministrativo per la chiusura di un precedente contributo, attraverso il quale l’Ente ha effettuato degli importanti lavori e che da tempo era bloccato, a causa di intoppi di carattere burocratico a seguito di un contenzioso. Nella sostanza pare che si stia andando avanti per una normalizzazione complessiva del Sistema di Depurazione del territorio.