LOCRIDE – I SINDACI AFFRONTANO IL PROBLEMA DEL CORONAVIRUS

Aristide Bava
SIDERNO – I sindaci della Locride si sono riuniti d’urgenza per affrontare la delicata problematica del coronavirus . La discussione si è incentrata sul pericolo che si potrebbe correre a causa dei molteplici “ritorni” di cittadini della Locride provenienti dalle zone interessate dal virus che – è stato detto – arrivano senza alcun controllo e in numero abbastanza numeroso, Altro argomento affrontato la necessità o meno di chiudere le scuole sin da oggi . Variegati gli interventi non privi di timori anche a causa della precarietà sanitaria esistente sul territorio. Il sindaco di Locri Giovanni Calabrese ha poi pensato di far partecipare alla riunione per avere un parere “professionale” il responsabile della medicina preventiva del nosocomio di Locri, PierDomenico Mammì. L’autorevole medico ha invitato i sindaci a non sottovalutare il problema ma evitando di fare allarmismi che allo stato attuale sono ingiustificati .In conclusione della seduta si è stabilito di predisporre un ordine del giorno unitario, da tramutare in ordinanza, indirizzato a sensibilizzare tutte le persone che arrivano dal nord a seguire il protocollo indicato dagli organismi nazionali e comunicare il loro rientro rimanendo se necessario in quarantena volontaria. Fermo restando che i sindaci rimarrano, comunque, attenzionati sul delicato problema che dovrà essere oggetto di una omogenea linea d’azione. Si è deciso, pertanto, di evitare la chiusura totale delle scuole, almeno per oggi, in attesa delle disposizioni che arriveranno dagli organismi superiori.
nella foto Il dott. Mammi con la presidente dell’assemblea Caterina Belcastro