LOCRIDE- I GIOVANI DEL FAI SCOPRONO IL TERRITORIO CON UNA CACCIA AL TESORO CULTURALE

Aristide Bava
SIDERNO – L’idea è quantomeno originale. Il gruppo Fia giovani della Locride e della Piana ha deciso di far scoprire le “bellezze” di Siderno con una “caccia al tesoro” che avrà luogo sabato con la collaborazione dell’Ymca di Siderno. Un modo divertente per accendere i riflettori sulla storia e sulla cultura della città con una manifestazione a cui è stato dato il titolo #TROVALU,. L’originale iniziativa, aperta a giovani e meno giovani punta a far scoprire, in maniera divertente, la storia di Siderno, dal 500 ai giorni nostri, offrendo la possibilità di visitare luoghi culturali di grande valore, troppo poco vissuti anche dagli stessi sidernesi, che testimoniano storie nascoste e segreti della città e del suo borgo antico. L’appuntamento è alle 16.00 all’anfiteatro di Siderno Superiore. Saranno organizzate squadre, composte da massimo 5 concorrenti, che riceveranno il primo indizio. Risolvendo il primo “segreto”, si scoprirà la prima tappa da raggiungere e via via di seguito Ad attendere i giocatori in ciascuna tappa ci saranno i volontari del FAI Giovani che condurranno una breve visita al luogo e ne illustreranno la storia e il valore, per poi consegnare l’indizio successivo. “E così via per tutto il percorso. Luca Siciliano capogruppo del gruppo FAI Giovani della Locride e della Piana che con i suoi piu’ stretti collaboratori Francesco Falletti e Carmelo Scarfò ha ideato l’iniziativa, è convinto che sarà un grande successo anche dal punto di vista socio-culturale anche perché l’itinerario (storico-culturale), tutto da scoprire, è realizzato con la collaborazione di Mimmo Romeo storico sidernese e profondo conoscitore di luoghi e persone della Siderno antica. D’altra parte, l’intento del gruppo Fai – spiega Siciliano – è proprio quello di valorizzare il patrimonio storico, monumentale e paesaggistico del territorio ed è stata inventata questa iniziativa puntando a una formula diversa dalle solite visite guidate. Sarà singolare anche la coreografia. Nel borgo di Siderno Superiore numerosi personaggi della storia sidernese (interpretati dai volontari Fai) si presenteranno lungo la strada della caccia al tesoro indossando abiti d’epoca, sfarzosamente vestiti e camuffati e proporranno quesiti e indovinelli. Ci sarà spazio anche per eventuali turisti che volessero partecipare e che, ovviamente, non conoscono la storia di Siderno con delle prove che non favoriranno i cittadini locali. L’iniziativa, infatti, è stata pensata sia per i sidernesi che per chi viene da fuori e vuole scoprire Siderno in un modo insolito e coinvolgente. Terminata la caccia al tesoro a Siderno Superiore, la seconda parte si svolgerà a Siderno Marina dove è prevista una seconda fase cosiddetta telematica con prove che riguarderanno la storia attuale di Siderno con foto-soluzione da postare sui social. Originale anche il primo premio: la squadra che si aggiudicherà la caccia al tesoro, vincerà un pernottamento in una località da scegliere tra Calabria, Sicilia e Puglia. Premio di consolazione, poi, una cena per cinque persone all’YMCA Beach.
nella foto il Gruppo Fai giovani