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Aristide Bava
SIDERNO – Nei giorni scorsi una folta delegazione della Locride impegnata nel progetto transnazionale SIMA “Management dell’innovazione in ambito sociale: Alleanze transnazionali per un Nuovo Bauhaus” promosso da Civitas Solis, ente capofila, unitamente a diversi partner europei, ha fatto tappa in Belgio nelle zone tra Viroinval in Vallonia e Bruxelles. Ciò per il previsto seminario finalizzato allo scambio di esperienze e competenze in diversi ambiti del sociale che ha coinvolto delegazioni dei quattro enti partner: oltre Civitas Solis l’associazione belga “Maison de Jeunes de Viroinval”, e le organizzazioni “Plano2” e “Lighthouse of the world”, ambedue con sede a Salonicco in Grecia. La delegazione è stata ricevuta nel Palazzo Comunale di Viroinval, l’antico castello di Nismes, dal Sindaco Schellen e dai funzionari responsabili dei servizi sociali. All’evento erano presenti i rappresentanti di diverse organizzazioni locali attive in ambito socioculturale che hanno esposto i rispettivi piani di azione. Strutture che in contemporanea hanno ospitato i partecipanti al seminario nelle loro sedi per un intenso confronto. laa delgazione ha fatto tappa anche in una struttura polifunzionale a carattere residenziale immersa nel verde, dove si lavora alla integrazione dei giovani tra loro e con l’ambiente, e che di recente ha ospitato uno scambio internazionale che ha registrato la partecipazione di un gruppo di giovani della Locride sempre animato da Civitas Solis. E’ stato anche visitato l’ecomuseo Viroin un “villaggio dentro al villaggio”, che ospita tra le varie attività il progetto di pet-therapy centrato sul coinvolgimento di numerosi asinelli divenuti mediatori molto efficaci per l’integrazione di bambini autistici o portatori di disabilità, ma anche di anziani e soggetti fragili. Punti di vista differenti per risolvere comuni problemi sociali presenti in tutta Europa. Problematiche che attraverso una dimensione europea possono trovare risposte più efficaci come ha detto nel suo intervento introduttivo il sindaco – borgomastro Baudouin Schellen, che ha anche posto l’accento sull’emergenza climatica e le sue implicazioni sociali, augurando un ripensamento dei modelli economici adeguato alle nuove esigenze legate anche ai profondi cambiamenti. Questi principi sono stati ribaditi nel suo intervento da Francesco Mollace, direttore di Civitas Solis e coordinatore del progetto che ha evidenziato l’importanza della visione del nuovo Bauhaus Europeo che mira alla sperimentazione di nuovi metodi di lavoro nel settore sociale capaci di promuovere l’attiva partecipazione dei soggetti beneficiari nei processi di co-costruzione e co-progettazione delle attività sociali. I partecipanti sono stati ospitati all’interno di un innovativo centro congressi sito nel contesto naturalistico del Lago dell’acqua d’oro ed hanno inoltre visitato a Bruxelles il Parlamento europeo. Nella delegazione calabrese erano presenti anche i rappresentanti dell’I.I.S Guglielmo Marconi di Siderno e di Fimmina TV interessati a promuovere gli obiettivi progettuali miranti a promuovere la creazione di una rete transnazionale utile a rafforzare le competenze legate alla gestione di progetti di innovazione sociale attingendo all’approccio del “Nuovo Bauhaus europeo” lanciato dalla Commissione Europea per ripensare i nostri stili di vita e dare forma a futuri modi di vivere che rispondano ai principi di maggiore accessibilità e inclusione.
Nella foto la delegazione in Belgio
