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Aristide Bava
SIDERNO – La giunta regionale ha definito le somme da finanziare ai vari Comuni della Calabria per i buoni spesa elargiti in occasione della situazione di emergenza determinata dal coronavirus. Per i 42 Comuni della Locride sono stati attribuiti con apposita delibera, già approvata, le seguenti somme: Africo 14.873,90, Agnana 2.818,43, Antonimina 6.509,43, Ardore 26.771,36, Benestare 13.580,68, Bianco 21.602,54, Bivongi 6.703,85, Bova 2.203,53, Brancaleone 18.105,33, Bruzzano 5.637,77, Camini 4.258,09, Canolo 3.597,58, Caraffa del Bianco 2.389,09, Careri 12.024,34, Casignana 3.681,37, Caulonia 38.658,98, Ciminà 2.904,03, Ferruzzano 3785,58, Gerace 13.364,84, Gioiosa jonica 40.170,23, Grotteria 17,470, 28, Locri 60.159,81, Mammola 14.373,06, Marina di Gioiosa 36.015,99, Martone 2.756,01, Monasterace 19.168,01, Palizzi 12.665,60, Pazzano 2.709,06, Placanica 6.227,33, Platì 20.835,09, Portigliola 6.185,39, Riace 12.886,28, Roccella 31.238,82, Samo 3.618,15, S. Giovanni di Gerace 2.377,93, S. Luca 19.461,99, S. Agata del Bianco 2.921,34, S. Ilario dello Ionio 7.355,35, Siderno 97.244,94, Staiti 1.096,73, Stignano 7.627,62, Stilo 13.661,30. Con queste somme i Comuni interessati faranno fronte al pagamento dei buoni spesa che in occasione delle ristrettezze determinate dalla pandemia sono serviti per il sostentamento di molte famiglie che – non è un modo di dire – hanno rischiato la fame, in quanto a corto di sostentamenti economici. Il Presidente del Comitato dei sindaci Giuseppe Campisi ha salutato positivamente la notizia prendendo atto che contrariamente al solito sono stati “bruciati” i tempi per l’assegnazione di queste somme. ” Molti Comuni sono con le casse vuote – ha detto – e in questo modo si potrà far fronte al pagamento dei buoni spesa. Durante il periodo piu’ intenso del Coronavirus tutti i Comuni hanno fatto i classici salti mortali per mettere in condizione le famiglie piu’ bisognose ad ottenere i buoni spesa e devo dire che, purtroppo, abbiamo visto, in parecchi Comuni, chiedere il buono spesa anche persone che pure avevano un loro lavoro e che sono rimasti senza danaro. Speriamo,adesso, che la situazione pian piano si normalizzi”. L’assegnazione delle somme è avvenuta in base alla popolazione dei vari Comuni. Come si noterà la somma piu’ sostanziosa è stata assegnata al Comune di Siderno, seguito da quello di Locri e poi da Caulonia,Gioiosa Jonica, Marina di Gioiosa e Roccella, Quasi in tutti i Comuni i buoni spesa sono stati assegnati sulla base di appositi bandi che prevedevano determinate condizioni ma tutto sommato non sono state segnalate situazioni anomale . A Siderno, anzi, le somme inizialmente stanziate non sono state neppure esaurite e l’amministrazione comunale ha fatto un bando aggiuntivo riuscendo ad accontentare un ulteriore gruppo di cittadini. C’è anche da aggiungere che ,a parte, l’iniziativa dei buoni spesa attivata nei vari Comuni molte famiglie sono state anche “seguite” da una grossa azione di volontariato attivata dalal Croce Rossa, dalal Protezione civile e da varie associazioni di volontariato e, tutto sommato, la Locride ha retto abbastanza bene il pesante disagio determinato dal Coronavirus mostrando grande cuore.
