Aristide Bava
SIDERNO – Nella Locride si avverte la necessità, soprattutto da parte degli Operatori del mondo produttivo e di quelli del settore turistico, di un tavolo operativo per affrontare in maniera sinergica con gli organismi istituzionali le priorità del territorio. La richiesta arriva in maniera congiunta da Maurizio Baggetta , Presidente del Consorzio di Operatori turistici Jonica Holdays e da Mario Diano presidente del Corsecom struttura che racchiude molte Associazioni della Locride. In una apposita nota, diffusa ieri, Belcastro e Diano : affrontano il problema di “una pandemia che procede in maniera devastante , e una sanità che diventa sempre più precaria” evidenziando che ” il settore produttivo , economico e in particolare quello Turistico in profonda crisi , sono elementi che investono in maniera estremamente preoccupante il territorio della Locride”.. A questa situazione si aggiunge la difficoltà – dicono – che “le Amministrazioni locali e le Istituzioni, pur coscienti della gravità del momento, incontrano a trovare sintesi e concretezza sulle varie problematiche che interessano la Locride”. In sintesi da qui emerge una chiara testimonianza della complessità dei problemi che non riescono a trovare soluzione e che, di conseguenza, “richiederebbero una mobilitazione con il coinvolgimento di Professionalità, Tecnici, Esperti di Settore che esistono sul territorio”. la nota affronta subito, a questo proposito quella che dovrebbe essere l’iniziativa più urgente ovvero “la elaborazione di Progetti di interesse territoriale da far finanziare con le risorse che il Pnrr sta mettendo a disposizione”. Ciò per evitare di essere tagliati fuori dai finanziamenti. “L’inaccettabile ritardo in cui si trova la Locride – scrivono Diano e Baggetta a questo proposito – è in netto contrasto con quanto sta avvenendo in tantissimi territori che già da tempo si trovano in una fase avanzata di programmazione e progettazione”. Nella nota si prende atto, purtroppo, che le difficoltà principali che si incontrano, sul territorio, sono legate alla mancanza di una adeguata programmazione e i rappresentanti del Settore Turistico e delle varie attività economiche e commerciali hanno il timore che si rischia di non utilizzare le annunciate risorse “che potrebbero cambiare il volto del nostro “. Per questo motivo è stata inviata una lettera ai Presidenti del Comitato dei Sindaci ( Giuseppe Campisi) e dell’Assemblea dei Comuni.( Caterina Belcastro) che, pur caratterizzata da uno spirito costruttivo, evidenzia la la volontà e la necessità dei rappresentanti del mondo del lavoro e dell’economia ,di stimolare le , in questa fase, ad una indispensabile Programmazione. Maurizio Baggetta e Mario Diano , nella nota, a nome dei diversi soggetti interessati, nella lettera evidenziano che è già stato fatto un buon lavoro dai Tecnici della Jonica holidays i quali hanno già vissuto delle esperienze positive (evidenziate nel Progetto) anche con la collaborazione di Federalberghi , dell’ADA Calabria (Associazione Nazionale Direttori Albergo) e con il supporto di Esperti e Docenti delle Universita di Reggio -Catanzaro.-Cosenza. Da qui la richiesta ” che si ritiene utile e doverosa” di un confronto con una Delegazione del Comitato dei Sindaci e con i rappresentanti della Città Metropolitana e e i consiglieri Regionali eletti nel territorio proprio per istituire “un tavolo operativo per avviare, insieme, un Progetto condiviso che interpreti per quanto possibile la volontà dei cittadini. Nella nota si ricorda anche che molti suggerimenti sono già emersi .da un questionario promosso dal Corsecom nei mesi scorsi e rivolto a diverse fasce di cittadini con circa 300 risposte abbastanza qualificate. Nella parte finale la nota evidenzia che il forte appellounitario rivolto alle Istituzioni per un Progetto comune “è determinato dal fatto che la totalità delle iniziative evidenziate nel progetto dello Jonica Holidays sono strettamente collegate alle problematiche di competenza delle Pubbliche