LOCRIDE – AI SINDACI NON PIACE L’ATTO AZIENDALE

Aristide Bava
SIDERNO – I sindaci della Locride si sono riuniti in assemblea per discutere l’atto aziendale sanitario che a breve ( probabilmente venerdi ) sarà approvato dal consiglio metropolitano. E va detto subito che i sindaci della fascia ionica non sono per nulla d’accordo per quanto previsto dall’atto in questione definito “generico e con una serie di criticità”. L’incontro è stato aperto dalla presidente Caterina Belcastro che dopo una breve relazione ha passato la parola al sindaco di Locri, Giovanni Calabrese, delegato per la sanità. Calabrese non è stato tenero con il contenuto del documento ma ha comunque auspicato che il commissario dell’ Asp , Gianluigi Scaffidi, che – ha detto – sta mostrando interesse per la sanità tenga conto della necessità di apportare soluzioni migliorative. ” Vogliamo dare comunque – ha aggiunti- un segnale positivo nei confronti del commissario Scaffiudi anche se non possiamo nascondere che k’atto aziendale è carente sotto diversi punti di vista, uno su tutti la mancanza di visione strategica e il mancato coinvolgimento degli amministratori locali nelle scelte più importanti. Dopo l’intervento di Giovanni Calabrese si è aperto un serrato dibattito al quale hanno partecipato gran parte dei primi cittadini presenti che si sono soffermati sulle varie criticità ravvisate nel documenti che, nella sostanza, hanno riproposto la delicata situazione esistente nel sistema sanitario della Locride . L’assemblea si è anche occupata delle mancate assunzioni presso l’ospedale di Locri e non ha mancato di riproporre un tema ormai da tempo di stretta attualità, vale a dire la poca chiarezza sugli investimenti per tanto tempo non utilizzati per mettere a fuoco, poi, il progressivo depauperamento della medicina territoriale. Lo stesso sindaco Calabrese non ha mancato di evidenziare la necessità dell’auspicato cambio di passo rispetto al passato. «Vogliamo fatti – ha detto il primo cittadino di Locri – e azioni concrete unitamente ad una necessaria maggiore attenzione per questo territorio. Rispetto al passato bisogna invertire la rotta e iniziare ad ottenere qualche risultato»..

nelle foto
L’intervento di Calabrese