LOCRIDE – AGRICOLTURA SOCIALE AVANTI TUTTA

Aristide Bava
SIDERRNO – L’agricoltura sociale puo’ rappresentare nel territorio della locride una grande sfida per l’innovazione del sistema dei servizi sociali e anche dei processi educatori. In questa direzione puo’ dare un grande contributo il Forum territoriale del Terzo settore pronto a dar vita ad un lavoro propedeutico attraverso il quale costruire partnership utili a promuovere progetti di fattoria sociale che possano favorire la formazione e l’inserimento lavorativo di persone caratterizzate da particolare fragilità e promuovere, altresi’ attività ludico-ricreative rivolte a ragazzi ( asili verdi e campi estivi) e anche ad anziani e adulti ( ad esempio orti sociali). Queste sono state le considerazioni piu’ significative di Francesco Mollace, portavoce del Forum Territoriale nel corso del workshop organizzato dal GAL “Terre Locridee”, presso la villa comunale. Trema dell’incontro era: “Fattorie sociali, accoglienza rurale e servizi di agricoltura sociale. Iniziative nell’ambito del Piano di Azione Locale del GAL Terre Locridee”. I lavori sono stati coordinati dal Presidente del GAL “Terre Locridee” Francesco Macrì, presenti anche l’assessore alla cultura Ercole Macri’ in rappresentanza dell’amministrazione comunale e Guido Mignolli, responsabile del Pal Gelsomini, che ha presentato il tema del workshop. Ed è stata, a seguire, proprio la programmata relazione del portavoce del Forum del Terzo settore Francesco Mollace, ad aprire un significativo “spaccato” su quelle che potrebbero essere le possibilità attuative “sociali” sul territorio. Argomenti, poi, messi a fioco anche dal professore dell’Università “Mediterranea” di Reggio Calabria Marco Poiana, dal presidente di Assogal Calabria Francesco Esposito, del Presidente di Coldiretti Calabria Pietro Molinaro e dall’Assessore regionale al Bilancio ed alle politiche del personale della Regione Calabria Mariateresa Fragomeni, ognuno per la parte di sua competenza. Il tutto per prospettare agli imprenditori della cittadina e di tutta l’area della Locride le opportunità previste nel Piano di Azione Locale finanziato dalla Regione Calabria. Il Workshop di Siderno – è stato detto – à inquadrato in una serie di incontri sulle modalità e sulle procedure per la realizzazione anche dei progetti di micro filiera, finalizzati a favorire il recupero delle produzioni locali di tradizione”, attraverso la riscoperta e la valorizzazione della qualità e della varietà dei prodotti agroalimentari tipici, che nella Locride possiede molti e importanti elementi “emergenti”, anche caratterizzanti il paesaggio storico del territorio Il piano di azione locale ha una particolare propensione verso la realizzazione di progetti di agricoltura sociale, che rappresentano l’aspetto centrale dell’azione del GAL Terre Locridee. Ed è per questo che per il PAL Terre Locridee la realizzazione delle fattorie sociali è azione cardine, per caratterizzare il territorio sul tema dell’accoglienza aperta al disagio.

nella foto – Un momento dell’incontro di Siderno