LOCRIDE – A S.AGATA DEL BIANCO LE GIORNATE FAI D’AUTUNNO

di Aristide Bava
Sarà S. Agata del Bianco protagonista delle Giornate Fai della Delegazione Fai della Locride e della Piana. La scelta è stata fatta in modo accurato dalla responsabile della Delegazione Titty Curinga e dalle sue collaboratrici già pronte per accogliere il prossimo 13 ottobre tutti coloro che arriveranno nel paese natale di Saverio Strati di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita e ce certamente scopriranno i luoghi più suggestivi di un borgo ricco di storia e tradizioni. Grazie all’impegno dei volontari FAI, sarà possibile visitare siti storici normalmente chiusi al pubblico e partecipare anche a eventi culturali dedicati allo scrittore, autore di opere che raccontano con autenticità la vita e i paesaggi della Calabria. Ciò in perfetta assonanza con i valori del Fai che garantisce natura e paesaggi ma anche storia, tradizione e cultura e tanta espressione di bellezza che funge da collante tra passato, presente e futuro, secondo una tradizione che, per il Fai, dura ormai da tredici anni, proprio nelle prossime Giornate d’Autunno che si svilupperanno in tutto il Paese. E’ stato, a questo proposito, fornito il programma di massima sviluppato dalla delegazione Fai. A S. Agata è, subito, previsto un apposito percorso che avrà inizio da Piazza del Popolo, dominata dalla Chiesa di Sant’Agata, all’interno della quale si potranno ammirare diversi beni. Entrando nel cuore del Borgo, dopo aver attraversato un arco in pietra del 1700, il visitatore si troverà di fronte al Museo degli artisti santagatesi. La strada del Museo si intreccia con la riqualificata Via Fontana, la strada scenario del libro di Saverio Strati, Tibi e Tàscia. Percorrendo questa strada, che porta ai due Murales che hanno come tema quello dell’acqua, è possibile ammirare il panorama della Vallata Verde. Salendo verso la casa di Saverio Strati si passerà lungo la via delle Porte Pinte e vari Murales, come quello dei Poeti Contadini. Proseguendo, si passa dal Giardino del Pensiero per giungere davanti alla casa di Saverio Strati. Accanto alla casa dello scrittore si può visitare il Museo delle cose perdute, uno spazio dove l’artista Antonio Scarfone raccoglie e custodisce, da anni, antichi oggetti da molti considerati inutili. Accanto al Museo, il visitatore si imbatterà nel cosiddetto Giardino del Pensiero, un piccolo anfiteatro in pietra dove vengono installate mostre fotografiche o di pittura e dove si esibiscono cantautori e poeti. Queste giornata FAI d’Autunno rappresentano, dunque, un’occasione preziosa per avvicinarsi al patrimonio culturale del territorio e far riscoprire le sue radici storiche e artistiche. L’evento si svolgerà a partire dalle ore 10 alle ore 17 con la collaborazione diretta dell’ Amministrazione comunale e della locale pro loco ringraziati ufficialmente dal Fai nella persona del sindaco Domenico Stranieri unitamente a tante persone che si sono già attivate e si impegneranno per la buona riuscita dell’evento, da Rita Sculli a Stefano Strano, Giuseppe Melina, Viviana Monteleone, Nicita Giuseppe, Noemi Mesiano, Antonio Zappia, Antonio Scarfone, Francesco Romeo, Francesca Bentivoglio, Giuseppe Stranieri, Letizia Tallarida, Maria Tallarida, Romano Scarfone, Antonio Suraci, Elisabetta Suraci, Emanuele Mazzitelli, Leo Mangeruca. E poi tanti altri volontari e molti artisti che contribuiranno al successo, che appare scontato, della importante manifestazione-

nella foto – Il gigantesco murales di Tibi e Tascia