GERACE(RC)-PRESENTATA PRESSO L ‘AUDITORIUM DELL’ISTITUTO MAZZINI DI LOCRI IL PROGETTO’ LA CASA SCARTI SEMATICI’.

È stata presentata mercoledì 17 gennaio, alle ore 11.00 presso l’Auditorium
dell’istituto “G. Mazzini” di Locri, la seconda edizione del progetto “La Casa –
scarti semantici”, ideato e curato dalla prof.ssa Carmela Salvatore.
“La Casa, scarti semantici” è un modo nuovo per conoscere il territorio ed i
suoi artisti ideato da Carmela Salvatore, docente e presidente
dell’associazione culturale “Zefiroart”. Il progetto della prof.ssa Salvatore
approda alla seconda edizione, dopo il successo della manifestazione che si è
tenuta ad agosto dello scorso anno a Gerace.
Il filo conduttore di questa seconda edizione è lo spirito di aggregazione
culturale e artistica che punta sui giovani, in particolare, alle studentesse e
agli studenti che frequentano i licei “G. Mazzini”, rappresentati dalla vice
preside Girolama Polifroni, che ha portato i saluti del dirigente scolastico
Francesco Sacco, ed ha ribadito l’interesse del Mazzini ad aprire a nuove
esperienze formative per la crescita degli studenti che, per questo progetto,
saranno affiancati dal prof. Antonino De Giorgio, con la funzione strumentale
affidata alla prof.ssa Federica Malara, e il supporto artistico e tecnico del prof.
Fabio Marrea. L’idea è quella di dare la possibilità ai giovani che abbiano
conoscenze, curiosità o passione per la fotografia ed il suo linguaggio e di
poter aderire esponendo nel 2024 come autori di opere fotografiche
artistiche, individualmente o per rappresentare la scuola.
A delineare più compitamente il progetto è stata la prof.ssa Carmela
Salvatore, la quale ha ripercorso l’edizione 2023, che propose la formula
tipicamente espositiva presso la Chiesa dell’Annunziatella, grazie all’ausilio
del personale e al supporto dell’Amministrazione Comunale di Gerace.
Quest’anno si rinnova la collaborazione con il Comune e, per la prima volta, si
apre al progetto un nuovo concetto espositivo di “La Casa”, uno dei simboli

più interessanti della comunità geracese, infatti, è proprio il valore intrinseco
che le Istituzioni svolgono nei confronti della città, con la convinzione che un
luogo così importante sia davvero considerato una casa a disposizione non
soltanto dei cittadini, ma come ebbe a dire l’Assessore alla Cultura la scorsa
edizione “una Casa per tutti gli artisti”.
Il progetto si avvale del patrocinio della città di Gerace, rappresentata dal
Sindaco ff dott. Salvatore Galluzzo, che ha ribadito la volontà
dell’amministrazione di promuovere la cultura con progetti validi come
questo ideato e curato dalla prof.ssa Carmela Salvatore, che in questa seconda
edizione punta a dare la possibilità ai giovani del territorio di esprimere la
propria vena artistica, per quelle che saranno delle opere d’arte originali che
saranno esposte a Gerace a fine agosto, nell’ambito di un programma che
andrà a coinvolgere case e luoghi della città. “La Case, scarti semantici”,
infatti, anche quest’anno coinvolgerà musicisti, poeti e artisti che
realizzeranno presso le location microeventi della durata di 15 minuti che si
ripeteranno ogni 30 minuti a partire dalle 20 fino alle 24 del 30 agosto 2024,
guardando anche in prospettiva futura.
Gerace 19.01.2024