Il Sindaco della Città di Gerace Giuseppe Pezzimenti l’Amministrazione Comunale invitano alla presentazione del nuovo atteso album “Noi ci saremo ancora”, di Felice Foresta, autore dei testi, e di Gianfranco Riccelli, compositore delle musiche, che si terrà il prossimo 19 dicembre presso la Chiesa di San Francesco, con inizio alle ore 21.00. L’ingresso è gratuito.
Racconta Felice Foresta: «Mi capita, di recente, sentirmi chiedere spesso perché scriva poesie. Non lo so. È questa l’unica risposta che riesco a dare. Una poesia è come una fotografia. La si fa e basta. Senza indagare su cosa ci sia dietro, e cosa voglia dire. A pensarci bene, però, una ragione c’è. Le poesie sono, forse, il mio modo di piangere. Adesso. In una stagione della vita in cui non mi è consentito. Scrivere è la maniera di cercare un rifugio nel mio mondo, come dice la persona cui ho consegnato la mia vita. Io credo che sia, solo, il modo per frugare nel mio altrove. Ed è stato proprio l’altrove l’aggancio con la musica di Gianfranco. Un ponte di terra e di destino. Un’alchimia nata da una scintilla in una fredda sera di gennaio. Quando le suggestioni si fanno quaglio di eternità. A Gianfranco dico grazie. Ora che le mie parole sono diventate canzoni, infatti, mi è più facile camminare nel mio altrove. Adesso, mi sento al sicuro e felice. Sento il loro respiro e il loro affanno. E poi una preghiera. Noi ci saremo ancora…».
Aggiunge Gianfranco Riccelli: «Era una serata uggiosa…una serata rara a Catanzaro e, per questo, anche stranamente apprezzata. Era una serata che invitava alla lettura. Ma avevo necessità di qualcosa che si ponesse come ponte tra la mia malinconia e la mia infanzia felice. Mi ritrovai tra le mani la raccolta di poesie di Felice, “Dietro la fontana…”. E. da subito, mi sono catapultato sul quel ponte. Sul ponte che mi riportava a Serrata, a Soriano, a Taverna. E da subito – immediatamente è l’avverbio esatto – mi apparve un giro armonico, un susseguirsi di note musicali, una melodia e una conseguente sensazione di benessere. Scrissi a Felice chiedendogli il permesso di musicare una sua poesia (quella che dava il titolo al libro) e ottenni come risposta un singolare quanto indefinibile: “wow”! Chiaro che la poesia l’avrei musicata lo stesso (?!). Durante la composizione musicale le note e, soprattutto il testo, mi riportarono alla mia infanzia. Mi ritrovai nelle vie dei miei paeselli, negli altopiani silani, sulle rive dei miei mari e nei meandri del mio passato. E mentre componevo questa melodia ecco…si affacciava un altro testo, un’altra storia, un’altra infanzia. E altre note, altre melodie, altri riff musicali. Non so perché è successo. Non lo so e, forse, non lo saprò mai. Ma questo non era…e non sarà mai importante!».
Grande attesa, quindi, per ascoltare nella splendida cornice della Chiesa di San Francesco le canzoni del nuovo disco del duo Foresta-Riccelli che sono un omaggio alla nostra Calabria che oltre a Felice Foresta e Gianfranco Riccelli ha in Luigi Ranieri, arrangiatore e titolare dello studio di registrazione Yara Record, e Febo Nuzzarello musicista compositore, i responsabili del progetto artistico.