Sarà presentato sabato prossimo alle ore 16,30 nella Sala delle Adunanze di Palazzo Amaduri a Gioiosa Jonica, il volume di Davide Codesposti Il catasto onciario di Gioiosa in terra di Calabria Ultra (1745), edito da Promocultura (2019). Il libro fa parte della collana Per Tabulas diretta da Vincenzo Cataldo, il quarto ad essere pubblicato dopo quelli di Martone, S. Giovanni di Gerace e Mammola. Il catasto onciario è una sorta di modello unico ordinato da Carlo di Borbone a metà Settecento per fini fiscali, attraverso cui l’Autore ricostruisce la vita quotidiana degli abitanti gioiosani. È così possibile conoscere la composizione dei nuclei famigliari, la loro età, la professione, le proprietà e gli animali posseduti, la composizione sociale degli abitanti, le chiese con il loro ricco patrimonio; insomma viene realizzata una radiografia di com’era Gioiosa Jonica a metà Settecento.
In questo quarto volume della collana, l’Autore enuclea dati fondamentali tratti non solo dal catasto onciario ma anche da quello murattiano e della Cassa Sacra per comprendere molto più approfonditamente l’economia e la società del tempo. A queste fonti si vanno ad aggiungere ulteriori dati tratti dagli archivi parrocchiali e da quelli notarili, tesi a corroborare le statistiche desunte dall’onciario e per comprendere meglio il modus vivendi della comunità gioiosana di metà Settecento.
A presentare il volume ci saranno lo stesso direttore della collana prof. Vincenzo Cataldo dell’Università di Messina, il dott. Vincenzo De Angelis della Deputazione di Storia Patria per la Calabria, il prof. Giovanni Pittari (uno degli autori della collana) e lo stesso Codespoti.
Interverranno per i saluti il sindaco di Gioiosa Jonica Salvatore Fuda e il presidente della Pro-Loco e del locale Club Unesco Nicodemo Vitetta. Seguirà un pubblico dibattito.
Grazie per la collaborazione.
Salvatore Cataldo, Promocultura Edizioni