I finanzieri del Comando Provinciale Reggio Calabria, nei giorni scorsi, nell’ambito di un servizio finalizzato
alla prevenzione e repressione dei traffici illeciti, hanno arrestato in flagranza di reato, per traffico di sostanze stupefacenti, un quarantacinquenne di Napoli.
L’uomo, che era diretto in Sicilia a bordo di un’autovettura, è stato sottoposto ad un controllo dai finanzieri della Compagnia di Villa San Giovanni, nel corso del quale ha mostrato segni di nervosismo.
Pertanto, con l’ausilio di due unità cinofile della Compagnia Pronto Impiego di Reggio Calabria, l’autovettura è
stata perquisita.
Grazie al fiuto dei cani antidroga Syria ed Edin, altamente specializzati in operazioni della specie, i militari
hanno scoperto un doppiofondo, ricavato nella parte anteriore del veicolo, risultato contenere sostanza
stupefacente del tipo hashish, “camuffato” all’interno di involucri di carta, con forma ed immagini identici a
lattine di bibite e coni gelato di noti marchi in commercio, occultati in borse termiche.
All’esito delle operazioni sono stati sequestrati 220 panetti di hashish, dal peso complessivo di 18 chilogrammi,
unitamente ad un telefono cellulare.
L’uomo, con precedenti specifici, indagato allo stato per la violazione della normativa in materia di sostanze
stupefacenti e fatte salve le necessarie conferme nel prosieguo delle indagini preliminari, è stato arrestato e
condotto nella Casa Circondariale “Arghillà” di Reggio Calabria, a disposizione della locale Procura della
Repubblica, diretta dal Dott. Giovanni Bombardieri.
Lo stupefacente, qualora venduto al dettaglio, avrebbe potuto fruttare alla criminalità organizzata circa 130.000
euro.
L’attività di servizio testimonia il costante presidio esercitato dalla Guardia di Finanza di Reggio Calabria sul
territorio – nel solco delle puntuali indicazioni dell’Autorità Giudiziaria reggina – a salvaguardia delle leggi e a contrasto dei fenomeni connotati da forte pericolosità sociale, come i traffici di stupefacenti.