SEGRETERIA TERRITORIALE UIL FPL – RC –
e-mail: uil.locri@libero.it – PEC: uilfplreggiocalabria@legalmail.it – Tel/ Fax 0964/ 399451- cell. 338-7695614
Prot. n. 126 UIL FPL
Lì, 31.08.2021
-Alla Procura della Repubblica di Reggio Calabria
prot.procura.reggiocalabria@giustiziacert.it
procura.reggiocalabria@giustizia.it
-Alla Guardia di Finanza – Gruppo Tutela spesa Pubblica
Sez. tutela spesa pubblica –drappello accertamenti danni erariali
RC0500000p@pec.gdf.it
-Alla Procura Generale della Corte dei Conti CZ
calabria.controllo@corteconticert.it
procura.regionale.calabria@corteconti.it
segr.procura.regionale.calabria@corteconti.it
-Al Commissario ad acta per il Piano di Rientro Regione Calabria – CZ-
commissariatoadacta.tuteladellasalute@pec.regione.calabria.it
Loro Sede
Oggetto: denuncia/esposto per erogazione indennità economiche non spettanti ASP RC.
Questa Segreteria come per come già ampiamente dimostrato nel tempo, ha denunciato ripetutamente sia alla precedente triade Commissariale (Meloni, Ippolito e Giordano) che all’attuale Commissario Straordinario ( Scaffidi ) il fatto che numerosi Dirigenti Medici in servizio presso l’ASP percepiscono da tempo indennità stipendiali non a loro spettanti in quanto privi di alcun titolo o diritto. Trattasi di lauti emolumenti stipendiali collegati a prestazioni economiche contrattuali che si riconducono a competenze collegate ad incarichi apicali quali quelle di Direzione di Struttura Complessa e/o di Struttura Semplice Dipartimentale.
Tali dipendenti non solo non svolgono queste funzioni ma sono assegnati di fatto in ambiti lavorativi diversi da quelli per i quali sono assunti e, inoltre, tali ambiti non risultano ricompresi, in quanto non previsti, dall’atto aziendale tra le strutture complesse o semplici dipartimentali, a cui competono invece compensi contrattuali notevolmente maggiori rispetto a quelle realmente dovuti da contratto da costoro.
Ciò premesso e poiché i fatti denunciati rappresenterebbero un ulteriore danno economico per l’Azienda con reati perseguibili penalmente, si chiede alle SS.LL., nel caso lo ritenessero opportuno, di attivare apposita indagine sui fatti sopra richiamati al fine di individuare i responsabili dei reati di natura amministrativa, penale e del loro conseguente danno erariale prodotto, ammontante a somme veramente considerevoli per un’Azienda già severamente compromessa dal debito corrente ed alla luce anche delle ultime vicende giudiziarie collegate all’inchiesta “Inter nos” che hanno portato all’arresto, tra gli altri, di dirigenti di strutture complesse in atto in servizio oltre a quelli già collocati in pensione.
Considerato quanto già esposto, e:
– Atteso che a nessuna delle precedenti segnalazioni, divenute denunce pubbliche vista la loro pubblicazione sugli Organi di Stampa, è stato dato riscontro dai vertici aziendali;
– Visto che il gruppo di dirigenti interessati dal pagamento illecito di prestazioni stipendiali è stato individuato e, del quale, è disponibile relativo elenco facilmente acquisibile a richiesta;
– Atteso che ad oggi non è pervenuta alcuna opposizione o debito chiarimento in ordine alla denuncia presentata dallo scrivente sindacato UIL FPL;
– Visto che, tra l’altro, in detto elenco sembrerebbe comparire, tra gli altri, il nominativo di un dirigente legato all’attuale management dell’ASP;
– Atteso che né la Corte dei Conti, né il Dipartimento della Salute, né la Funzione Pubblica né gli altri Organi governativi preposti alla verifica, appositamente allo scopo coinvolti hanno inteso avviare opportuna indagine nel tempo al fine di porre termine a tali gravi irregolarità, procedendo magari al recupero delle somme pari a milioni di euro indebitamente corrisposti e pervenire alla individuazione delle responsabilità di quanti abbiano avuto e continuano ad avere responsabilità nella vicenda;
– Vista la disastrosa situazione amministrativo-contabile in cui versa l’Azienda, evidenziata appunto con la recente relazione della Corte dei conti sulla mancata predisposizione e approvazione dei bilanci di esercizio e sulla assoluta inattendibilità dei dati contabili trasmessi al Ministero della Salute – Corriere Calabria del 28 agosto 2021 “ Debiti incalcolabili e dati inattendibili; all’ASP di Reggio Calabria è sempre estrema patologia contabile”;
– Considerato che oltre al danno economico, per come denunciato, sulle indebite corresponsioni economiche concesse a personale dirigenziale non avente diritto, si continua , tra l’altro, a garantire l’utilizzazione degli stessi dirigenti in strutture sanitarie non previste dall’atto aziendale e, comunque, in strutture diverse da quelle per le quali detti sanitari sono stati assunti;
– per quanto in premessa,
questa O.S. chiede alle SS.LL.II. di voler, qualora lo ritengano opportuno e necessario, attivare ogni accertamento possibile al fine di accertare i fatti denunciati e conseguentemente, procedere penalmente nei confronti di coloro che dovessero risultare responsabili di condotte illecite dal punto di vista penale, amministrativo e contabile.
La scrivente O.S. chiede di essere opportunamente notiziato nel caso in cui si dovesse procedere ad eventuale decreto di archiviazione.
All’uopo si allegano: note 514/18- 518/18- 190/17 – 428/18- 484/18 – 73 -98 del 2021 e 106 del 2020 – articoli giornali e documento Corte di Conti pubblicato su Corriere della Calabria del 28.8.21- disposizione di servizio n. 58 del 31.7.2017 nota GRU n 8755/18 ).
Il Segretario Territoriale
* Nicola Simone
*firma autografa sostituita da indicazione a mezzo stampa, ai sensi dell’art. 3, comma 2, della legge 39/199