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di Aristide Bava
Il progetto ” albergo diffuso” per incrementare i borghi interni. Una iniziativa che arriva anche ad Agnana, piccolo centro dell’entroterra ionico che vuole puntare le carte proprio su questa iniziativa per la valorizzazione del suo territorio e incrementare il turismo- E’ una delle possibilità che il sindaco Pino Cusato e la sua amministrazione comunale vogliono sfruttare e’ quella della realizzazione di un interessante progetto reso possibile dalla presenza, sul territorio comunale, di un gran numero di edifici di edilizia minore che ben si prestano per essere ristrutturati, al fine di essere adibiti ad ospitalità diffusa. Nella sostanza si vuole attivare “l’albergo diffuso” tant’è che alcuni fabbricati sono stati ristrutturati e si è previsto di ristrutturarne altri, all’interno proprio di un progetto integrato, presentato per la valutazione alla Regione Calabria, insieme al vicino Comune di Canolo. D’altra parte Il borgo è ben conservato e la sua posizione è di grande rilievo naturalistico. La fiumara Novito che lambisce e delimita il territorio del comune a sud ovest, ha un corso molto interessante per la varietà di piante e rocce che si rinvengono sul suo letto, dove predominano i calcari ed i graniti. Poi ci sono due presenze prioritarie Le terme Romane e le miniere di lignite. Le terme romane rappresentano il primo biglietto da visita di Agnana, la prima area di interesse storico – naturalistica, ubicata a ridosso della Strada Provinciale, prima di raggiungere il centro abitato. Le miniere di Lignite sono composte da diverse bocche, alcune visitabili ed altre murate, ma che già all’esterno evidenziano la stratigrafia dei filoni di lignite, sfruttate intensamente durante il periodo borbonico ed attive fino al 1910. Tra le altre cose, poi, si possono ammirare ancora una serie di mulini e frantoi che seppur in stato di rudere hanno emergenze significative. Gli edifici selezionati per l’ albergo diffuso si prestano molto bene per essere ristrutturati ed adibiti ad ospitalità diffusa all’interno del progetto integrato. Già è presente una struttura ricettiva comunale su due piani, comprensiva di sei stanze per un totale di nove posti letto (tre singoli e tre doppi), dotata di tutti i comfort necessari per trascorrere nel migliore dei modi un buon soggiorno ad Agnana Calabra ma a breve partiranno concretamente tutte le attività previste. D’altra parte le potenzialità turistiche di Agnana sono notevoli e ci sono tutte le condizioni per mettere in campo un interessante progetto di sviluppo turistico legato al borgo e alle bellezze naturali e paesaggistiche del territorio comunale . Attorno agli elementi citati ed altre interessanti presenze si può costruire un percorso integrato di promozione e sviluppo turistico in grado di produrre interessanti ricadute economiche. E certamente la presenza dell’albergo diffuso contribuirà a dare spinta a questo tipo di sviluppo.
Nella foto – Le terme di Agnana
